Il Premio Velasca, handicap sui 1500 metri in pista media, ha visto il ritorno al successo di Imelda: la cavalla allenata da Marco Gasparini non vinceva da un anno, l’ultimo primo posto era arrivato su questa stessa pista il 24 giugno 2015. Inoltre, in questa stagione aveva mostrato a più riprese difetti di incisività ma oggi, con Luca Maniezzi in sella, come in una volata di ciclismo ha sfruttato al meglio il “treno” di Lucomagno e dopo aver superato il diretto rivale ha concluso gli ultimi 50 metri con un guizzo vincente.
Lucomagno non è quel che si suol dire un “vincente nato” e lo ha ribadito anche oggi, malgrado il campo partenti fosse alla sua altezza: il portacolori di Maria Galloppo ha seguito da vicino la battistrada Willow Creek, è passato per primo ma non è riuscito a staccare e ha subito la stoccata della rivale. Terzo posto per Uboldo, che a metà retta aveva pure dato l’impressione di lottare per la vittoria, e quarta con tante recriminazioni Tintischnell, sacrificata all’epilogo tra Imelda e Uboldo sullo sbandamento di Lucomagno: la giuria, esaminato le immagini della corsa, non ha però modificato l’ordine di arrivo.
Toofeeg (uno dei più attesi) ha perso l’avvio e dopo aver provato un difficile recupero ha mollato la presa in dirittura.