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Il Cavallo di Leonardo osserva dall'alto l'impianto del galoppo SNAI San Siro che tra sabato e domenica ospiterà degli appuntamenti importanti a livello internazionale
Ippodromo SNAI San Siro, un fine settimana imperdibile a cominciare da sabato
20 Ottobre 2017

Bel sabato ed eccezionale domenica all’Ippodromo SNAI San Siro. Per domani, 21 ottobre, apertura del convegno alle ore 14:35 con sette corse in programma. Si inizia dai puledri di 2 anni impegnati in una nursery di buona categoria per i velocisti puri sulla distanza minima per il Premio Piazza Mercanti. Quasi per forza di cose ci si concentra sui tre che si presentano da una vittoria, FUNKY WORM, River Jordan e Yoshida, indicati in rigoroso ordine di preferenza e con il primo in maggiore evidenza solo per il fatto di offrire garanzie più solide sullo sprint secco. Dangerous Diva è da valutare sullo stesso piano, ma pure gli altri non sono affatto tagliati fuori.

Resta di scena la generazione più giovane per il Vergiate, condizionata di livello molto buono sui caratteristici 1.400 metri in dirittura. Corsa molto stuzzicante e scelta non semplice, con Elixir Of Life che avrà tanti sostenitori nonostante la resa di chili, Admiral Thrawn che ha già dimostrato la sua efficacia a questi livelli, Perfectly Frozen e l’ospite Black Horus che si presentano da una vittoria in bello stile, e con ABSOLUTE SILENCE che alla fine della fiera si guadagna il voto per l’auspicato passo avanti che dovrebbe marcare su questo percorso così particolare.

Alla terza corsa si passa alla pista circolare per questo handicap sul miglio per i 3 anni ed oltre di categoria ordinaria che vale come II Tris – Premio Terzago. Non si fa certo fatica a trovare gente in forma e con chances, e allora, in un simile contesto, pare un buon affare affidarsi alla scuderia formata da VERGIATE e Royal West, che sono agguerriti entrambi, singolarmente. Linder, Such A Fool, Le Green Cest Chic completano un lotto di potenziali papabili.

Tocca alle amazzoni e ai cavalieri per il Premio intitolato ad Enrico Luling Buschetti, tradizionale handicap sui 1.400 metri in pista dritta. Non si scappa da GORDON GEKKO, gravato ma di nuovo nel suo habitat naturale, come già dimostrato chiaramente di recente nello Speroni. Le punte delle due scuderie, George Rooke e Bravo Sergio capeggiano l’opposizione, con una citazione a parte per Sandokan. 

Alla quinta corsa si resta sui 1.400 metri in dirittura per il Caspoggio, appuntamento di ottima categoria per mettere a punto la condizione in vista del Chiusura. Livello tecnico di conseguenza con la proposizione della corsa, con MUSA D’ORIENTE, Poeta Diletto e Nice Name in prima linea e con la femmina che a questo punto non può non essere il punto di riferimento per tutti. Ma ovviamente non finisce qui perché sullo stesso piano c’è Azzeccagarbugli e non troppo lontano pure Mujas e Page One, che avranno a loro volta qualcosa da dire. E se poi dovesse spuntare Sopran Verne, nessuno si stupirebbe più di tanto.

Entrano in azione gli sprinter puri alla penultima, impegnati in questo handicap di buona categoria sulla distanza minima per il Premio Vaso Tartaro. Gruppo non troppo numeroso ma di livello e con valori sottilissimi, con una nomination di suggestione per il giovane SECOND NATURE, non a caso ributtato subito nella mischia dopo un ottimo successo, giunto a confermare il precedente rientro in progresso. La coetanea Isolina non ne sta sbagliando una, ma pure i vecchi marpioni Diagon Drive e Falest in un simile schema possono tranquillamente risolvere, il tutto senza sottovalutare Half Way, pure lui con le sue brave carte in mano

Il sabato di corse all’Ippodromo SNAI San Siro Galoppo si chiude bene con il Quintè, handicap gemello di quello visto prima ma allungato sul doppio chilometro della pista circolare per il Premio Mendosio. I tanti piazzamenti di WOULTLANDS POMERY cominciano ad essere troppi, ma una nuova chance non gliela si può negare, soprattutto considerando il probabile schema tirato. Le alternative si sprecano, a cominciare dai pesi alti Redinger e Zurbaran, per proseguire con Koral Power e Cheap Thrill e senza dimenticare Monforte e Kazimier Fan.