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Thetis Moon in occasione della vittoria del Premio Olga Du Biwetz (Foto De Nardin - Trenno)
La Maura: i pronostici per le corse del 7 febbraio
5 Febbraio 2016

Posta tra il Barbetta e il Locatelli, la giornata di domenica 7 febbraio è comunque intrigante e qualitativa con una corsa clou sulla breve distanza, il Premio Italia Uno: prova sui 1.650-1.670 metri, in posizione distanziata un terzetto composto da Silverado Lux, Sentimento Ok e dalla pari età Scheggia, che corre con i colori storici neroceleste della scuderia Louisiana dei coniugi Borini. E’ cavalla di gran classe e parziale, a volte non semplice di impiego ma comunque capace di ottimi percorsi. Pur tenendo presente le sue potenzialità, non sarà semplice per lei andare a riprendere Salsomaggiore, che dopo qualche rottura di troppo si è riconciliato con la vittoria l’altra settimana, se si porta subito in testa può diventare “lepre” imprendibile.

Piacevole anche la volata posta in chiusura, Premio Iulius Del Ronco, per buone femmine di quattro anni: Thetis Moon, sempre pronta a dare la sua miglior linea, si troverà alle prese con coetanee da rispettare come Trilly Wind e Terribile Gso, senza dimenticare Torrevilla, che pare in netto progresso. 

Corsa nr. 1 – Premio Evergreen AA – Reclamare, per cavalli indigeni di tre anni – Metri 1.650

Unjumbo Zs ha vinto dopo partenza lentissima a Treviso, con percorso all’esterno per poi scattare nei 400 metri finali: è un puledro importante, da sempre stimato da Walter Zanetti. Favorito evidente nei confronti di Ulissemar, più svelto a mettersi in azione e forse in grado di sfondare nonostante in difficile numero in partenza. Urka Jet andrà seguita sgambare, Urian rischia di non trovare posizione, per Uppercut Si è stato ingaggiato Vecchione, occhio…

Corsa nr. 2 – Premio Frullino Jet – Invito, per cavalli indigeni di quattro anni – Metri 1.650-1.670, partenza con nastri elettronici

Tuamotu Baba è molto piaciuto martedì scorso: partito da dietro è ha concluso in piena spinta, probabilmente se evita strappi nella fase iniziale può rendere molto di più e l’avvio tra i nastri in questo senso è l’ideale. Tulipa Grif ha i mezzi per riprendere i 20 metri ma non corre da un mese e mezzo, all’ultima uscita aveva deluso. Tilt di Ruggero è competitivo nella categoria, così come la sempre piazzata ma mai vincente Theodora Op. Anche Terzolas Alor ha chance, non sono molti al via ma tutti hanno ambizioni.

Corsa nr. 3 – Premio Giove Caf – Condizionata, per cavalli indigeni di sette anni e oltre – Metri 1.650

Olmo ha perso “tragicamente” l’ultima volta, stampato proprio sul filo dopo aver corso in 1.59 da leader, se ripete la prestazione questa volta dovrebbe imporsi su Paris Roc, che ne sfrutterà probabilmente la scia. Per Nerone d’Asolo determinante sapere se toglierà i ferri, se sferrato va il doppio. Per Te Mtt al momento ha poca incisività, Pantic Slide Gsm rischia di doversela fare di fuori, discorso simile per Ortensia Pit e New Dream Rex.   

Corsa nr. 4 – Premio Eclisse Domar – Condizionata, per cavalli indigeni di quattro anni – Metri 1.650

Troppo Bella trova un’altra occasione parecchio propizia, andrà davanti e detterà la sua legge, favorita netta e scontata pronta per il arrivare alla quarta vittoria consecutiva. Truly in Love punterà ad agire in scia alla favorita, come minimo punta al piazzamento. Tatù va forte ma parte il giusto. Talea del Sauro, arroccata nella parte interna del tracciato, ha buone possibilità. Triade Ferm è in netto progresso.

Corsa nr. 5 – Premio Italia Uno – Penalità, per cavalli indigeni da cinque a sei anni – Metri 1.650, partenza tra i nastri

Salsomaggiore ha ritrovato il successo, con i nastri elettronici parte bene, se sfila via può correre intorno a 1.58.5 e tenere a bada la risalita di Scheggia, che ovviamente essendo una prima categoria sarà una rivale tosta. Il suo impegno è però “tosto”, soprattutto se Salsomaggiore sarà in giornata positiva. Silverado Lux va come un treno ma pure lui deve recuperare 20 durissimi metri. Ranuncolo Jet, compagno di colori e training di Salsomaggiore, ha chance propria di piazzamento.  

Corsa nr. 6 – Premio Ambassador As – Gentleman – Reclamare – Per cavalli indigeni di cinque anni e oltre – Metri 1.650

Rialba Rl sta andando troppo forte per non essere la cavalla da battere, pur partendo con il numero 10, tra l’altro con Michele Bechis ha già evidenziato feeling eccellente. Pacific Allmar ci sta e cercherà la testa, così come Pioppo del Sile, che pare un bel piazzato. Ravaneo Spritz ha buona gamba e guida sveglia, Laerte Di Cielo ha numero complesso, Shmidrà ha gamba ma parte il giusto, dovrà costruire.

Corsa nr. 7 – Premio Iulius Del Ronco – Condizionata, per femmine indigene di quattro anni – Metri 1.650

Corsa bella e incerta. Thetis Moon va sempre bene e in questo contesto ha avversari alla sua portata, favorita anche da una posizione scomoda in partenza. In effetti, nello schieramento è messo peggio Trilly Wind, però ha classe e tempo sufficienti per uscire bene dallo schema d’avvio. Chi sta correndo alla grande da tempo è Terribile Gso. Torrevilla si presenta a una corsa di livello più alto del suo solito, ma arriva da una vittoria con il tempo di 1.58.5, evidente il suo progresso. Potenzialmente potrebbe anche sfilare su Tramontana, al momento del via, e correre da leader. Tramontata stessa non va sottovalutata, così come Teodora Lans.