Pomeriggio di grande interesse, incentrato ovviamente sul Gran Premio Encat, la prima classica del 2016 all’ippodromo de La Maura, che sarà affiancato da tante corse intriganti e qualitative. L’Encat si presenta aperto, equilibrato, omogeneo, con Pachà Dei Greppi probabilmente da battere tenendo conto dei passi da gigante che ha confezionato in questi ultimi due mesi. La carriera globale mette invece in risalto le chance dei potenti ma non sempre regolari Sceicco e Stankovic Ok, con il primo più portato per il doppio chilometro e il secondo più “svelto” e in grado di trovare miglior posizione dopo il via.
Di qualità, come accennato, le altre corse da vedere. Il Premio Lisa America, corsa sui 2.700 per cavalli di quattro anni, è quasi un “mini-granpremio”, vede i pista due pupilli allenati da Alessandro Gocciadoro: Tayler di Pippo, affidato a Pietro Gubellini, e Talisker Horse, al rientro dopo il trionfo nell’Orsi Mangelli Filly dello scorso primo di novembre, che si fanno preferire alla classica Tenerife, poco incisiva di recente, al progressivo Tantalio e a The Best Dream.
Niente male anche l’altra maratona, quella per i cavalli di 5 anni, il Premio Igor Font: Solar da Meda, strepitoso l’ultima volta, proverà a far valere i 20 metri di vantaggio nei confronti dell’esperto e in forma Showmar; in seconda fila anche Shadow Gar e di Sky Dancer e Surte’s Cage. In chiusura infine il Premio Giuseppe Bi, invito per “anziani” con la presenza di Remo Gas che sarà il punto di riferimento della corsa insieme al cresciuto Oncle Photo Vl, senza dimenticare No Man’s Land e Rossella Ross.
Corsa nr. 1 – Premio Classico Merett – Gentleman – Condizionata, per cavalli indigeni di cinque e sei anni – Metri1.650
Sunrise Tor se ripete la recente performance fiorentina va davanti e corre intorno all’1.59, misura che lo metterà al riparo dai tentativi dei comunque pericolosi Stonehange Mmg, Senator Roc e Sioux dei Greppi, rivali velenosi per un favorito comunque abbastanza netto nell’insieme.
Corsa nr. 2 – Premio Merckx Ok – Condizionata, per cavalli indigeni di tre anni – Metri 1.650
Ubertino Grif all’ultima ha vinto e soprattutto convinto, partendo forte e dando dimostrazione di condizione ottimale: è atteso al tris, e andando davanti sarebbe pressochè imbattibile per i comunque validi Uronometra, che però nelle ultime ha sempre sbagliato, Un’Altra Grif, che parte il giusto ma possiede 500 metri di valore, e Trafalgar Wise Gi, più piazzato che vincente.
Corsa nr. 3 – Premio Dominatore D’Orio – Condizionata, per cavalli indigeni di quattro anni – Metri 1.650
Trendy Ok è reduce da tante vittorie sotto categoria, è cavalla di gamba e parziale, che sarà da battere pur trovando tanti avversari di spessore. Ad esempio Tanay, reduce da successo bolognese importante per le modalità con le quali è stato conseguito, o anche Tedo Luis, ammirato sulla pista in contesto semplice ma nel quale ha fatto vedere di essere al 100% della condizione. Un filo sotto Trafalgar Wise Gi.
Corsa nr. 4 – Premio Igor Font – Penalità, per cavalli indigeni di cinque anni – Metri 2.700 – 2.740
Solar da Meda è reduce da prestazione eccellente anche se ravvicinata, avrà in sulky Roberto vecchione ed è attesto a un coast to coast sulla distanza difficile dei 2700 metri. quelli a 20 metri contano tutti e saranno avversari agguerriti, a partire da Showmar, nel suo habitat naturale, per proseguire con Shadow Gar, straordinaria la penultima, solo normale l’ultima, Sky Dancer, alterno ma in possesso di gran qualità globale, e Suerte’s Cage, sempre vociferata di recente ma meno incisiva in corsa di quel che si potesse pensare.
Corsa nr. 5 – Premio Lisa America – Penalità, per cavalli indigeni di quattro anni – Metri 2.700 – 2.740
Bellissima. Talisker Horse rientra dal giorno del trionfo nell’Orsi Mangelli Filly, andrà seguita con massima attenzione così come il compagno di training Tayler di Pippo. Tenerife è lesta in avvio ma di recente è sembrata poco incisiva, Tantalio ha numero difficile e andrà verificato tra i nastri, Tresor Dream possiede 500 metri da campionessa, dipende da dove li piazzerà per capire la sua reale possibilità di successo.
Corsa nr. 6 – Gran Premio Encat – Gruppo 2, per cavalli indigeni di cinque anni e oltre – Metri 2.250
Gran Premio Encat 2016 nel quale la forma super del cresciuto Pachà dei Greppi può fare la differenza specie in caso di immediata conquista del comando. Stankovic Ok, veloce e regolarizzatosi, e il potente ma dispersivo Sceicco, entrambi soggetti classici fin da inizio carriera, saranno avversari tosti da tenere in massima considerazione. Tra gli altri citazioni sparse per l’appostato Sing Halleluiah, per la regolare Sharon Gar, e per i potenti ma mal sistemati Orient Horse e Sereno Op .
Corsa nr. 7 – Premio Giuseppe Bi – Per cavalli esteri di quattro anni e oltre e cavalli indigeni di cinque anni e oltre – Metri 1.650
Si chiude con un interessante invito nel quale Remo Gas è forse quello con la classe maggiore, anche se velocità di base e forma parlano in favore di Oncle Photo Vl, che sta correndo benissimo da tanto tempo. No Man’s land lotterà come sempre come una leonessa, Rossella Ross pare penalizzata dal numero esterno ma sul gradito miglio sarà meglio non sottovalutarla.