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Assolo di Tino Balilla nel Premio Maltasar (Foto De Nardin - Trenno)
La Maura: le corse di venerdì 1 aprile
30 Marzo 2016

Sette corse a La Maura nel venerdì post-pasquale, corsa centrale il Premio Fauve Grif, per cavalli di quattro anni sulla distanza breve. Dopo un’infruttuosa e sfortunata trasferta francese The Best Dream, dichiarato in ordine da Santo Mollo, è pronto per una corsa vincente, con probabile tattica d’attacco. Sulla sua strada troverà due velenosi portacolori di Biasuzzi come Touchee Bi e Toll Free Bi, e anche Tinto, uno scattista che probabilmente cercherà la fuga in avanti dopo il bel successo triestino sulla distanza meno gradita del doppio chilometro.

Intriganti anche le due manche per i più giovani con il debutto, uno per corsa, di due soggetti che potrebbero avere ambizioni nel prosieguo della loro carriera. Si tratta di Unlimited Cr, con la griffe di Bareggio, che Pietro Gubellini schiera dopo una valida prova di qualifica, e di Usual Kronos, che nasce alla grande (Donato Hanover e Griffe du Chef), pure lui con Gubellini in sulky ma per il training di Peppe Ruocco.

Corsa nr. 1 – Premio Calipso Trio – Per cavalli indigeni ed esteri di tre anni – Metri 1.650

Unlimited Cr ha effettuato una qualifica convincente per cui è atteso a un debutto proficuo. Dovrà contenere in avvio Ubaldo Capar, reduce da coast to coast vincente a Firenze, o eventualmente seguirlo per batterlo di forza. Sullo stesso piano Uranium Fi, che a Torino ha rotto a 50 metri dal palo a corsa ormai vinta, avrebbe fermato i cronometri sullo 2.02. Tra i tre sarà match stretto. Useful ambisce al piazzamento, gli altri due in secondo piano

Corsa nr. 2 – Premio Zolla Max – Gentleman – Reclamare, per cavalli indigeni di sette anni e oltre – Metri 1.650

Olmo, che ha già vinto sulla pista un mese fa con Filippo Monti, dovrà mantenere la testa per agire come predilige, mantenendo la posizione dall’inizio alla fine: deve tenere a bada Papas del Pino, che comunque sarà una rivale tosta, specie se venisse sferrata completamente. Omsk dei Greppi è il classico regolarista che piace più piazzato che vincente. Gli altri inferiori, pur tenendo conto che Power Treb è giornaliero ma di mezzi.

Corsa nr. 3 – Premio Deux De Mai – Condizionata, per cavalli indigeni ed esteri di tre anni – Metri 1.650

La genealogia di Usual Kronos (Donato Hanover e Griffe du Chef) è davvero eccellente, il miglior numero e la guida di Gubellini inducono a pensare che questoi cavallo possa debuttare vincendo. Uramaki Lux parte forte ed è regolare, Unica Holz è potente ma dispersiva per carattere, comunque merita attenzione. Urrà Jet al momento pare ancora limitata a livello cronometrico.

Corsa nr. 4 – Premio Deryl Ans – Reclamare, per cavalli indigeni di quattro anni – Metri 1.650

Turbo Del Pino è abbastanza duttile per quanto riguarda la gestione della tattica di corsa, ha buona gamba e può venire a capo di questa “reclamare”, comunque aperta anche a Timo Serpillo che, all’ultima corsa, ha preso e mantenuto la testa pur evidenziando un netto calo in retta d’arrivo. Tessa Sem, molto ardente ma altamente velenosa, se riuscisse a correre controllata davanti può puntare in alto, come Tarantola Fi che può sfruttare un propizio numero di partenza. Posizione dura invece per Titan Roc, che va forte ma ha meccanica al limite.

Corsa nr. 5 – Premio Cts Wise – Reclamare, per cavalli indigeni di cinque anni – Metri 1.650, partenza con i nastri elettronici

Potter Jet,se ripete l’ultima prestazione, non avrà rivali: è velocissimo nelle partenze con nastri e può correre sull’ordine dell’1.59.  Serena Sa Ronco, opposta proprio a Potter Jet, quel giorno terza è partita e terza è arrivata, stavolta proverà a restare almeno seconda per migliorare il risultato. Riadel Gv se riesce a fare percorso netto ha più di una chance ma nelle ultime uscite è sempre passato al galoppo. Solimano ha forma discreta, l’ultima corsa disputata non fa testo per via di una “interpretazione” un po’ troppo garibaldina, se va in corda può piazzarsi.

Corsa nr. 6 – Premio Fauve Grif – Condizionata, per cavalli indigeni ed esteri di quattro anni – Metri 1.650

Corsa principale del pomeriggio: The Best Dream è il più forte, in Francia ha corso bene anche dopo aver commesso un errore ed è riuscito a concludere in gruppo. Tinto e Touchee Bi proveranno a tenergli testa, uno dei due sarà leader e probabilmente agirà sul ritmo. Touchee tra l’altro avrà un alleato velenoso in Toll Free Bi, capace di correre in tutti gli schemi. Tania Cr, Tino Balilla e Twiggy Effe sembrano fuori categoria.  

Corsa nr. 7 – Premio Ballet Girl – Condizionata, per cavalli indigeni ed esteri di cinque e sei anni – Metri 1.650

Rufolina, nell’ultima prestazione a Torino, è calata nei 100 metri terminali, qui dovrebbe correre in progresso, vale 1.59 fatti bene da leader, è la cavalla da battere. Splendeur Joyeuse se trova posizione sarà un rivale ostico possedendo uno “speed” molto efficace. Shango Group corre in categoria al suo livello ma potrebbe avere difficoltà con lo schema di corsa, discorso simile per Special Fez, confinato all’esterno al momento dello start. Saul Del Ronco avrebbe i mezzi per emergere, Roberto Grif non ha particolari risultati da presentare però il team ha ingaggiato Pippo Gubellini per la guida.