Martedì pre natalizio con qualche spunti interessante, come per esempio la manche al trotto montato nella quale Rebecca Dami e Paco Rabanne proveranno a confermare la vittoria di un mese fa anche se rendere 40 metri sulla breve non sarà semplice, specie per la presenza allo start di due soggetti velenosi come Obama di Celo, probabile leader e con un nastro guadagnato rispetto ai recenti ingaggi, e soprattutto Oscar Schindler, con il re del montato Santino Mollo in sella. In pista anche Luca Maniezzi, fresco vincitore dello scudetto dei fantini nelle corse al galoppo in piano, che per la prima volta partecipa al trotto montato in sella a Olmo Del Sauro.

Da vedere nel corso del pomeriggio un 1.600 metri per discreti puledri nel quale il progressivo Un Noir, reduce da due primi a seguire, sarà misurato dal binomio della Sant’Eusebio formato da Ubara Jet e Ursus Roc, valutabili più o meno sullo stesso piano, e da Urlo d’Ete, molto insidioso se dovesse riuscire a sfondare e agire di conseguenza nel gradito percorso di testa. Non male anche la prova riservata ai gentlemen, con Sunrise Dancer punto di riferimento e tante alternative che vanno da Olympian Warning a Royal Roc per proseguire con Pilcinella Vald, Ranuncolo Jet e Nautica Wise.  

Corsa nr. 1 – Premio Sem – Condizionata, per cavalli indigeni di due anni – Metri 1.650

Unica del Rio ricompare e va seguita sgambare, fino a ora non ha fatto vedere grandi cose ma dovrebbe essere puledra di qualità. Da battere per Uranie Roc, per ora poco incisiva, e per i deb Under Over, Ughetta e Useful tutti e tre esponenti di ditte velenose e possibili primattori se dovessero sgambare bene. Usher Kris il black horse se facesse il netto.

Corsa nr. 2 – Premio Vatson – Condizionata, per cavalli indigeni di tre anni – Metri 1.650

Tijuana Bay ha corso bene l’altro giorno, ha ancora numero negativo in partenza ma i Lovera’s hanno tutta la scuderia in gran forma. Topkapi se evita divagazioni ha mezzi e potrebbe sfilare con tutti i vantaggi tattici del caso. talea del sauro abbassa un filo il tiro, occhio. Timothy Three prima o poi migliorerà, Taby dà sempre la sua discreta linea, Tzigane avrebbe mezzi ma sbaglia con eccessiva frequenza.

Corsa nr. 3 – Premio Landenberger – Condizionata, per cavalli indigeni di due anni – Metri 1.650

Un Noir è in progresso, Holger Ehlert sta cercando di centrarlo, la sensazione è che abbia parecchi margini di miglioramento. I due della Sant’Eusebio più o meno si equivalgono, entrambi svelti, entrambi buoni puledri. Urlo d’Ete parte forte, per contare deve sfilare, se resta di fuori per lui è finita, Unique Dream Bar parte piano ma ha possiede discreta progressione.

Corsa nr. 4 – Premio Roxanne Griff – Trotto montato – Invito, per cavalli indigeni di quattro anni e oltre – Partenza tra i nastri, 1.650 – 1.690 metri

Di nuovo il trotto montato, con Paco Rabanne e Rebecca Dami chiamati a rendere 40 metri, il che non li fermerà se sapranno girare come l’ultima volta. Santo Mollo però orfano di  Niki del Duomo sale su Oscar Schindler allo start, la sensazione è che farà del bene. Obama di Celo sarà leader, guadagna 20 metri. Olmo del Sauro se trottasse potrebbe sorprendere, farà coppia con Luca Maniezzi, top jockey italiano 2015, uno a cui perdere proprio non piace…

Corsa nr. 5 – Premio Sailer – Gentleman driver, categoria C-D – Per femmine importate di quattro anni e oltre – Metri 1.650

Sunrise Dancer e Filippo Monti sugli scudi, probabile che vadano in fretta davanti, altrettanto probabile che ci restino fino al traguardo. Molte le possibili alternative, da Ranuncolo Jet, che ha parziale, a Royal Roc, che possiede 400 cattivi, da Olympian Warning in categoria possibile ma mal messa all’otto, a Pilcinella Vald, che insieme a Più bella Grif è il classico piazzato di posizione. Occhio anche alla “mitica” Nautica Wise.

Corsa nr. 6 – Premio Teobaldo – Condizionata, per cavalli indigeni di quattro anni e oltre

La prima di Stonehenge Mmg versione Castaldo è stata super, ovvio pensare che si ripeta, da leader può correre 1.59, forse meno. Ovvio favorito per Scheggia Cam, tutto sommato svelta e regolare, Silao della Buzia, velenoso se in giornata giusta, e Spineda, che però deve centellinare lo sforzo sul percorso. Saul del Ronco va forte ma il 13 è un handicap quasi senza appello. Occhio a Siada Spritz con Vecchione.

Corsa nr. 7 – Premio Nuvoloso – Categoria F, per cavalli indigeni di quattro anni e oltre – Metri 1.650

Rio del Rio nel Trofeo delle Regioni ha fatto vedere di saper muovere le gambe, certo l’otto non lo aiuterà. In questo senso sta meglio Rugiada del Rio, probabile battistrada con chance di reggere a lungo se lasciata fare. Penelope Ek in seconda fila perde parecchio, Perla di Roberto può piazzarsi, così come la lesta ma poco incisiva Orata Jet. Sorprese Rania Power e Mandela.