Nella super giornata di questa domenica 16 ottobre all’Ippodromo Snai San Siro, a partire dalle ore 14 con sette corse di alto livello tra cui la 100^ edizione del Gran Premio Jockey Club, oltre al Premio Vittorio Di Capua e altre cinque prove di grande spessore tecnico, tra i protagonisti in sella ci sarà anche Lanfranco ‘Frankie’ Dettori, uno dei fantini che hanno fatto e fanno la storia del galoppo mondiale. Nato a Milano nel 1970, a 14 anni si trasferì a Newmarket per entrare nella ‘scuola’ da fantino di Luca Cumani. Tra le tante vittorie e i record di Frankie, quello più importante riguarda le sette corse vinte in solo giorno nello stesso programma di corse, ad Ascot il 28 settembre 1996. Grazie a questa impresa il nome Dettori è salito alle cronache internazionali riscuotendo grande fama anche fuori dal circuito ippico. Un’altra curiosità è che per ben 18 anni, fino al 2012 e raccogliendo vittorie un po’ ovunque, ha rappresentato come prima monta il team Godolphin dello sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum. Sempre nel nuovo millennio, nel 2004, si è confermato Champion Jockey britannico, mentre più di recente, nell’ottobre 2017, è diventato il primo fantino a trionfare per cinque edizioni nella corsa principale del Vecchio continente, il Prix de l’Arc de Triomphe, con Enable, femmina di tre anni, con la quale ha conquistato ben undici vittorie in corse di Gruppo I tra Inghilterra, Irlanda, Francia e Usa. Ultima curiosità fuori dall’ippica che riguarda Dettori: nel 2000 è sopravvissuto ad un incidente in elicottero; mentre il mezzo era in fase di decollo è subito ripiombato a terra ma il fantino ha riportato solo qualche frattura, così come il suo collega (e poi suo agente) Ray Cochran, mentre il pilota è deceduto.