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Up Right Bi è tra i protagonisti della prova tecnicamente più interessante del convegno di domenica (Foto De Nardin - Trenno)
Le corse di domenica a La Maura
19 Novembre 2016

L’appuntamento di domenica con le corse al trotto a La Maura avrà i suoi momenti clou nelle due sfide sul miglio programmate come terza e quarta corsa. La prima delle due prove chiama in causa i tre anni, e vista la qualità del campo può considerarsi un mini gran premio: d’altronde Ugolinast è reduce da un Mangelli Filly corso da assoluta protagonista e già a Roma, nella batteria prima e nella consolazione delle Oaks poi, aveva dimostrato di valere le migliori coetanee. E poi c’è Up Right Bi, soggetto dall’ottima genealogia, mezzo fratello di due campioni come Oasis Bi e Robert Bi, che ha debuttato soltanto lo scorso maggio e che sta gradatamente acquisendo l’esperienza necessaria per figurare anche nel circuito classico. Pronti ad approfittare di qualsiasi distrazione il ritrovato Urlo Jet e la veloce Una Bella Gar. Alla quarta tocca invece ai soggetti di 4 anni: Tomos d’Aghi ha vinto quattro delle ultime corse disputate, ha un feeling perfetto con Vincenzo Castiglia al quale viene affidato da Holger Ehlert, a svolgimento mosso sarà un sicuro protagonista. Ad animare la contesa The Best Dream, soggetto bisbetico ma di mezzi, Toll Fre Bi, reduce da un bel piazzamento, Tinto del Nord che non ha avuto fortuna ma parte veloce e potrebbe rifarsi in questa occasione. Il pomerigio sarà aperto dalla sfida riservata ai gentlemen: Ululando Balaica, team Baroncini, ha tutto per regalare un pomeriggio di gloria a Michele Bechis, ma Uma Grif ha già vinto con Jacopo Brischetto e si propone come valida alternativa.

Corsa nr. 1 – Premio Ludwine – Gentlemen – Metri 1.650
La domenica della Maura inizia con la corsa per gentleman driver: Ululando Balaica, guida ok e team in gran forma, può dettare la sua legge alla potente ma non sempre disponibile Uma Grif, tra l’altro cavalla non semplice per un gentleman. Una del Rio ha vinto bene a Torino da leader, col sette spenderà per sfondare nel caso decida di provarci. Uberallest un piazzato possibile, come Ursula Baba.

 Corsa nr. 2 – Premio Orchidea Fp – Metri 1.650
Velasco As senza dubbio il cavallo da battere, dovrà fare il netto, per il resto ha fatto vedere gamba da puledro interessante. Vincitò Indal, discreto al debutto, l’unico rivale plausibile anche se René Legati professa prudenza. Vulcanus Etoile è veloce, però finora ha palesato scarsa incisività. Vulcano Np un altro plausibile per il marcatore, come Venere di No, tutto sommato regolare anche se ancora verde.

Corsa nr. 3 – Premio Musa del Ronco – Metri 1.650
Bellissima. Ugolinast perde male ma stracorrendo il Mangelli Filly, ovvio darle la prima citazione in una corsa che sembra un gp. Up Right Bi come mezzi non è inferiore a nessuno, tra l’altro parte fortissimo, proprio come quella di Targhetta. Una Bella Gar un’altra scattista con il problema però (a volte) dei primi 150 metri, Urlo Jet sta pian piano tornando al meglio, merita sicuramente una nomination. Uriel va forte ma alza il tiro e non ha schema.

Corsa nr. 4 – Premio Valley Jane – Metri 1.650
Tomos d’Aghi parte il giusto però è al top e non teme i percorsi difficili, trovasse corsa mossa avrebbe chancissima. Da battere per The Best Dream, che facendo il netto sarebbe senza dubbio protagonista. Toll Free Bi è un buon finalista con numero propizio, Tinto del Nord parte fortissimo, all’ultima finisce a non correre, occhio… Un filo sotto Tanita e il mal messo ma volante Top Gun America, dura invece per Tosetta Spritz.

Corsa nr. 5 – Premio Venere Ok – Invito Nastri – Metri 2.700 / 2.720
Nello del Sile a Milano non si trova mai troppo bene e spesso rende meno del dovuto ma qui è proprio nel suo habitat preferito, sfonderà e detterà il ritmo. Pantera del Pino a Firenze quasi batte Rue du Bac, certo rendendo metri e sulla distanza maratona dovrà centellinare le energie ma farà senza dubbio l’arrivo. Original Caf non può essere sottovalutato, così come la cresciuta Rialba Rl e Supremost, veloce tra i nastri. Paris Giampe vola ma qui… dovrà volare ancora di più.

Corsa nr. 6 – Premio Sunrise Dancer – Metri 1.650
Theodora Op è regolare, forse poco vincente ma nel contesto basso ha prima chance. Thank Verità Sm deve farsi conoscere, mezzi pare ne abbia di conseguenza la sua chance è reale. Thank You il classico piazzato di posizione con licenza di vittoria. Triumph Turbo ha deluso la settimana scorsa, ci riprova pochi giorni dopo, attenzione. Tango va il giusto, però potenzialmente avrebbe qualcosa da dire, gli altri non dovrebbero interferire.

Corsa nr. 7 – Premio Dira – Reclamare Allievi – Metri 1.650
Si chiude con una reclamare per allievi nella quale Solimano può far valere numero e forma per il classico coast to coast. Radenska d’Aghi è al top e altrettanto veloce, piace pure lei. Saimon Barboi possiede progressione corposa, Tarek agirà allo speed, Piccadilly è cavallo di testa, dal sette dovrà adattarsi, Oroscopo ha qualità ma è alterno e penalizzato dalla posizione esterna.