Sette corse in programma nella riunione di domenica 22 gennaio a La Maura. Si parte con un invito riservato a cavalli di tre anni dove Voltaire Gifont è l’osservato speciale: il cavallo allenato da Cristian Rizzo e affidato a Pippo Gubellini è ancora piuttosto verde ma ha buoni mezzi e senza errori difficilmente vedrà sfuggirgli il successo. Very Roc e Vesuvio sono pronti ad approfittare di eventuali svarioni del favorito. La seconda parte del pomeriggio riserva le prove tecnicamente più interessanti: il clou delle riunione è il Premio Fauve Grif, una prova per cavalli di 4 anni dove Uronometra renderà venti metri a cinque coetanei, compito reso più complesso dalla distanza breve ma che la portacolori del signor Nazzaro Ballone con Santo Mollo in sediolo può ugualmente risolvere. Al primo nastro ci sarà da fare i conti con Up Lady Cr, annunciata da buoni lavori infrasettimanali e affidata a Roberto Vecchione, per cui è lecito attenderla protagonista sin dalle prime battute. Ungaro D’Esi dopo il lungo stop e l’errore nella prova di rientro ha dato un bel segnale all’ultima uscita e potrebbe essere venuto ancora avanti di condizione; Usual Kronos ha deluso le attese primaverili, Ulisse D’Asolo rientra dopo lungo stop e andrà verificato. Altra prova ad handicap, con protagonisti i gentleman, è il Premio Navy Broline, per cavalli di cat. C/D/E/G sulla distanza del miglio allungato: Rotary Club con il campione italiano Matteo Zaccherini si avvierà solo soletto al terzo nastro ma il rientro è stato lusinghiero. Sahara Tes, piaciuta l’ultima volta e ben guidata da Marco Castaldo, può sfruttare al meglio la sistemazione al primo nastro, idem Redford Trgf e Sherwood Bi. Chiusura con una prova sui 1.650 metri per cavalli di cat. D molto incerta, visto che Ring Ok, sicuramente competitivo nella compagnia, non attraversa un periodo brillante: Orientor of Nando ha posizione e velocità iniziale per puntare al marcatore, Paolo Om e Tchin Tchin sono altri due preventivati protagonisti.
Corsa nr. 1 – Premio College Queen – Invito – Metri 1.650
Si apre con i più giovani. Sgambature fondamentali ovviamente ma facendo il netto Voltaire Gifont non dovrebbe perdere, nel corso della sua breve carriera ha infatti messo in mostra buone potenzialità. Very Roc da leader può difendersi a lungo. A livello di potenziale Vesuvio non va assolutamente sottovalutato godendo della fiducia del suo entourage. Viola un’altra che non va presa sotto gamba.
Corsa nr. 1 – Premio Glow di Jesolo – Gentlemen – Metri 1.650
Prima delle due gentlemen di giornata. Uragan Kronos ha dato un segnale all’ultima, resta cavallo potente ma difficile, poco incline alla lotta e con una meccanica a volte non fluida ma lo scegliamo comunque favorito. Urian è danneggiata l’ultima volta, si tratta di passista che sa costruire, piace. Universal Joyeuse ha una chance da giocarsi, Une di Nando parte forte, pare più una piazzata che una vincente, Usher Kris ha la guida dalla sua, non il numero né la forma.
Corsa nr. 3 – Premio Olimpia Grif – Maiden – Metri 1.650
Tre anni in divenire, corsa rebus. Vulcana debutta con tranquillità finendo in spinta in mano lungo la corda, da quel giorno è passato un mese abbondante, la sua chance è comunque corposa. Così come quella di Valentina Vezzali se facesse il netto, anche perché essendo svelta potrebbe optare per un tentativo di coast to coast. Vaniglia Ido è svelta e regolare, poco vincente, comunque in corsa. Velasco As rientra dopo un paio di mesi, va seguito sgambare.
Corsa nr. 4 – Premio Titty D’Hilly – Cat. E – Metri 1.650
Anche qui contano quasi tutti. Solcio Zl il più forte, la seconda fila lo limita fino a un certo punto essendo soggetto coraggioso, l’idea è che possa tornare al successo. Senator Roc sulla forma di un mese fa potrebbe vincere. Tino Balilla vince di rado ma nella categoria ha una chance plausibile. Mirror Grif ha vinto ma non convinto all’ultima, deve migliorarsi parecchio per ripetersi. Sisco Gan il black horse. Dura per Skelly rivincere dall’otto. Sorpresa Richelieu Gsm.
Corsa nr. 5 – Premio Fauve Grif – Nastri – Metri 1.650/1.670
Up Lady Cr è in forma, ha lavorato bene, la guida di Vecchione è garanzia assoluta per la giravolta, insomma è la cavalla da battere per Uronometra, cui rendere venti metri non sarà per nulla semplice anche se si tratta di cavalla di gamba. Ungaro d’Esi è finito forte l’altra settimana, è senza dubbio in corsa per vincere. Si rivedono Ulisse d’Asolo e Usual Kronos, entrambi soggetti di mezzi ma entrambi problematici, fino ad oggi hanno in effetti ottenuto meno di quel che ci si aspettasse da loro.
Corsa nr. 6 – Premio Navy Broline – Cat. C/D/E/G Gentl. Nastri – Metri 1.650/1.670/1690
Sahara Tes è ricomparsa alla grande, con ottimo finale in spinta, sul probabile progresso, considerando numero e guida, dovrebbe essere senza dubbio primattrice. Redford Trgf con la macchina è velocissimo, coi nastri… vedremo, comunque conta anche se l’altro giorno ha deluso da leader. Sherwood Bi non è soggetto facile, girare in corda in seconda fila promette poco ma la guida è super e i mezzi non gli mancano, ci sta. Poker Bi è chiamato a risalita dura, così come Lo Scia.
Corsa nr. 7 – Premio Arnie’s Co Ed – Cat. D – Metri 1.650
Numero ostico per Ring Ok, che si giocherà molto nel lancio anche se in realtà è duttile tatticamente e sa correre in tutti gli schemi. Orientor of Nando parte forte, sceglierà se restare davanti o se mandare per correre nel gradito percorso in seconda posizione alla corda. Tchin Tchin torna in professionisti, ha chance, così come il rientrante Tamboss, mal messo all’otto ma velenosissimo se avesse la condizione dell’ultima uscita. Paolo Om può piazzarsi, Ramses degli Dei ha mezzi ma è dispersivo.