Domenica di gala a San Siro galoppo con la prima corsa di Gruppo della stagione: il Premio Ambrosiano Gr. 3, tradizionale prova sul doppio chilometro (in pista grande) per cavalli anziani. Circus Couture ha vinto questa prova dodici mesi fa e, nonostante sia al rientro da novembre, resta ancora il cavallo da battere. L’alleato Voice Of Love è l’avversario più qualificato, ha già preceduto Circus Couture a ottobre nel Premio Del Piazzale mentre Basileus rispetto ai rivali può contare su una condizione già rodata, come anche Freedom Beel che è la terza pedina della coalizione Effevi/New Age.
Il resto del programma prevede due Listed molto interessanti: il Premio Emanuele Filiberto, sui 2000 metri di pista grande per cavalli di tre anni, è una tradizionale prova di preparazione al Derby, e anche qui la giubba a scacchi giallo-blu della formazione del signor Felice Villa può farla da padrone contando su due pedine del valore di Holy Water e Chasedown, reduci entrambi da convincenti affermazioni, ma in cerca di conferme sono anche gli imbattuti Dirk e Mac Mahon.
Il Premio Certosa è invece una prova per velocisti di tre anni e oltre sui 1000 metri della dirittura: la tre anni Val Nanda proverà a sfruttare il vantaggio ponderale per dare scacco ai più anziani, ma il campo è di alta qualità e soprattutto Zapel e Plusquemavie saranno un severo banco di prova per le ambizioni della cavalla allenata da Cristiana Signorelli.
Corsa nr. 1 – Premio Altaguardia – Condizionata Femmine – Metri 1.800 p. media
La domenica di San Siro si apre con le femmine di 3 anni impegnate in una condizionata sui 1.800mt di pista media. Forme nebulose, con MOVEES che può rappresentare un’eccezione se si pensa che l’ultima volta non ha avuto uno schema ideale per esprimersi al meglio. Venere Di Milo è quella ancora da scoprire e potrebbe essere in progresso, mentre le altre farebbero molta paura se ritrovassero il loro standard migliore
Corsa nr. 2 – Premio Dolzago – Handicap – Metri 2.000 p. media
Restano di scena i 3 anni, che hanno a disposizione questo handicap di buona categoria sul doppio chilometro di pista media. Bella corsa, con una lieve preferenza orientata verso BLARNEY CASTLE, che se la meriterebbe anche dopo essere stato retrocesso d’autorità dal primo al secondo nella sua ultima sortita, in cui ha comunque ribadito la sua forma in crescendo. Dangeorus Point rientra ma sarà tra i più gettonati, mentre dalla Toscana sale il progressivo Pirates Bar, due volte a segno nelle ultime tre. Se dovesse tenere sulla distanza, la stessa Swell Hill può dire tranquillamente la sua.
Corsa nr. 3 – Premio Emanuele Filiberto – Listed Race – Metri 2.000 p. grande
Si entra nel vivo del pomeriggio con il Filiberto, tradizionale listed per i 3 anni sul doppio chilometro di pista grande in preparazione per il Derby. Ai fini delle scommesse la scuderia formata da HOLY WATER e Chasedown è fortissima, con i due hanno vinto rispettivamente il Calvairate e il Clerici, e con la scelta della prima monta che fa pendere dalla parte del primo citato. Molto affascinanti le candidature di Dirk e Mac Mahon, che si presentano da imbattuti nelle due corse disputate, ma pure il regolarissimo Fligh To Dubai si giocherà la sua chance. Cima Da Conegliano è una sorpresa, ma più per ragioni caratteriali, piuttosto che per mancanza di mezzi.
Corsa nr. 4 – Gran Premio Ambrosiano – Gruppo 3 – Metri 2.000 p. grande
La prima corsa di gruppo della stagione è l’Ambrosiano, gruppo 3 sul doppio chilometro per i 4 anni ed oltre. Edizione ristretta e più abbordabile di quella che l’hanno scorso aveva visto vincere CIRCUS COUTURE con grande autorità, e con tutte le cose a posto per rivedere lo stesso film. Il compagno Voice Of Love proverà tuttavia ad invertire qualche gerarchia di scuderia, mentre Freedom Beel si troverà più a suo agio su questo tracciato rispetto a quello troppo scorrevole di Pisa. Basileus su questa distanza è ancora un’incognita, mentre Fico Senza Spine è l’outsider.
Corsa nr. 5 – Premio Certosa – Listed Race – Metri 1.000 p. dritta
Molto intrigante come sempre il Certosa, listed per i velocisti di 3 anni ed oltre sulla distanza minima. Possono vincere tutti, e abbandonandoci totalmente alla suggestione proviamo ad indicare la giovane VALNANDA, che ha puntato a questo target piuttosto che correre con le coetanee a Roma sui 1.200mt, confidando nella sua efficacia massima proprio sullo sprint puro. Zapel invece avrebbe preferito un furlong in più, ma ha accettato l’ingaggio e in ogni caso troverà uno schema tiratissimo. Trust You è un altro con chance rilevanti, e non bisogna dimenticare Plusquemavie, la cui carta parla da sola, Lohit, che fu secondo l’anno scorso, e neppure Intense Life, a segno nell’Omenoni in autunno.
Corsa nr. 6 – Premio Muggio’ – Handicap – Metri 1.600 p. grande
La giornata si chiude con questo intricato handicap sul miglio di pista grande riservato agli anziani. Nonostante il top weight non certo facile, SOMETHING NEW può chiudere questa partita sia perché sta attraversando un ottimo periodo, sia perché gli avversari sono meno ostici di quelli affrontati di recente. Black Imagin, Caruso e Surbett alzano tutti il tiro sulle ali della buona forma, mentre Val D’Antruiles al contrario scende di categoria. Se il rientrante Molteni fosse già in condizione sarebbe un brutto cliente, mentre l’alterno Fantastic Secret è capace di tutto se di luna buona.