L’1 novembre è il grande giorno del Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli, la sfida internazionale per i cavalli di tre anni che ha scritto pagine indimenticabili nella storia del trotto e che quest’anno torna alla formula classica batterie-finale e si disputerà sulla distanza dei 1.650 metri. Se le due eliminatorie e la finale saranno il piatto forte del pomeriggio e il Mangelli Filly uno spettacolare “contorno”, anche il resto del programma merita attenzione, con in apertura una sfida tra promettenti puledri di due anni (in una corsa intitolata a Charly du Noyer, il vincitore del Mangelli 2015), il Premio Vincenzo Gasparetto e il Premio Arnaldo Uccelli che vedrà gli appassionatissimi gentlemen darsi battaglia.
Corsa nr. 1 – Premio Charly du Noyer – Metri 1.650
Il super pomeriggio del primo di novembre inizia con una manche per puledri nella quale Vera Wise As ha dimostrato di poter correre 1.58.5 da leader, forse anche meno, per cui la proviamo favorita pur sapendo che sulla sua strada troverà due coetanei tosti come Vampire Dany, connection Bondo-Bellei, e Vila Santina Jet. Bene in corsa anche Vienvia Font, che ha fatto enormi progressi tra il debutto e la corsa successiva, entrambe vincenti.
Corsa nr. 2 – Premio Vittorio Guzzinati – G.P. Paolo e Orsino Orsi Mangelli – I Batteria – Metri 1.650
Prima batteria Orsi Mangelli. Unicka dopo il trionfo del Derby non può che essere la favorita ma sulla sua strada troverà un rivale tosto ed agguerrito come Phantasm Soa, che tra l’altro potrebbe rimanere in testa o comunque la anticiperà sul percorso. Uet Wise As, la vincitrice delle Oaks, e Urlo dei Venti hanno ambizioni di Finale e vanno preferiti agli altri due stranieri, mentre il numero esterno pare condannare Unicorno Slm.
Corsa nr. 3 – Premio William Casoli – G.P. Paolo e Orsino Orsi Mangelli – II Batteria – Metri 1.650
Seconda batteria Orsi Mangelli. Diamanten sarà un favorito molto netto, e un osso duro per tutti anche in Finale, tra l’altro parte forte il che è un ulteriore vantaggio per lui. Ubertino Grif è dichiarato al top per cui merita massima stima, gli altri carta alla mano un filo sotto, con Usque Dl sempre regolare preferibile per il numero a Uma Francis. Baroncini affida Universo d’Amore a Bjorn Goop, attenzione.
Corsa nr. 4 – Premio Arnaldo Uccelli – Gentlemen – Metri 1.650
Bellissima gd. Thesaurus va come un treno e col suo proprietario ha fatto vedere di trovarsi bene. Thetis Moon ha la qualità, la guida e il parziale per emergere, contro la seconda fila. Sigant Prav può fare 1.58 da leader e difendersi a lungo, Richter del Ronco ci sta come categoria, Ravel Ek alza il tiro ma ad ogni corsa va più forte di quella prima. Discorso a parte per Shatar Club, potenzialmente è senz’altro il più dotato ma è cavallo difficile, finora poco a suo agio col proprietario, tra l’altro l’uno promette poco in questo senso. Vedremo.
Corsa nr. 5 – Premio Vincenzo Gasparetto – Handicap Invito – Metri 1.650 / 1.670
Robinia torna al nord dopo parentesi napoletana, fosse quella di un paio d’anni fa non potrebbe perdere, l’idea è che comunque abbia primissima chance, specie se sfilasse. Shadow Gar in Francia ha raccolto meno di quel che si potesse sperare, rendere 20 metri trovando traffico sarà difficile ma ha classe e parziale. Munter in queste corse dà sempre il massimo, è un bel piazzato di quota. Powel Jolly, Maestrale Spin, Osiride Ron, Sheyla Ek e… tutti gli altri contano a seconda delle evenienze tattiche.
Corsa nr. 6 – Gran Premio Paolo e Orsino Mangelli Filly – Metri 1.650
Mangelli Filly Bellissimo e super incerto. La nostra scelta cade su Unica Donna, che nelle Oaks ha stracorso pur perdendo e qui potrebbe trovare prima parte di gara ben ritmata che ne esalterebbe il parziale. Unison Kronos stavolta ha numero complesso, resta primattrice ma faticherà. meglio in questo senso la rientrante Ullalà degli Ulivi, reduce dal successo nel Marche e con in sulky Jorma Kontio. Una Bella Gar cercherà la testa e sarà un fattore come Ultramar Bi. La miglior United Roc avrebbe prima chance però le ultime non hanno convinto. Otto disastroso per Unique Dream Bar, comunque forte e in forma.
Corsa nr. 7 – Premio Vincenzo Antonellini – G.P. Paolo e Orsino Orsi Mangelli: consolazione – Metri 1.650
A questa corsa partecipano i cavalli esclusi dalla finale
Corsa nr. 8 – Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli: Finale – Metri 1.650
Partecipano i primi quattro classificati delle due batterie