Interessante martedì di corse a La Maura che avrà il suo momento clou alla settima corsa, una “maratonina” per ottimi soggetti di 4 anni dove Temon Your Sm e Thetis Moon sono chiamati a rendere venti metri a cinque coetanei. Compito non semplice ma neppure impossibile quello che attende i due penalizzati visto che il primo, passato da poco in allenamento a Cristian Rizzo, è il migliore del lotto per qualità ed è da attendere in progresso, mentre Thetis Moon sta volando, un po’ come tutti gli effettivi di Alessandro Gocciadoro, e non finisce di stupire. I cinque soggetti allo start non sono affatto rassegnati al ruolo di facili prede: Timoz all’ultima uscita a Torino non ha saputo onorare il ruolo di netto favorito ma la sistemazione è sicuramente invitante e merita una prova d’appello: Toll Free Bi il suo dovere lo fa sempre mentre Trovatore è il classico “black-horse”.
Toccherà ai due anni dare il “la” al pomeriggio: pur trattandosi di una maiden, c’è qualche soggetto che potrebbe rivelarsi interessante, come Vivid e Vincent Ferm che, errori a parte, hanno fatto vedere di possedere buon motore, o come Voiron, annunciato da una buona qualifica e presentato da Pippo Gubellini, o ancora Veba Lb, griffata Bondo. Da segnalare poi la prova per tre anni più che discreti dove Uronometra può imporre la sua legge su Umaticaya, e quella per femmine anziane, sui 1.650 metri, con Troppo Bella e Trilly Gual che sulla carta dovrebbero dar vita ad un bel match. In chiusura infine ancora i cavalli di tre anni impegnati sui 1.650 metri in una prova valida come II Tris: Unique Gar per posizione e regolarità è una base affidabile.
Corsa nr. 1 – Premio Olimpia Sem – Maiden – Metri 1.650
Puledri alle prime esperienze, chi può segua le sgambature, chi non fosse in ippodromo… provi con Voiron, griffe Gubellini, oppure con Veba Lb, pupillo di Erik Bondo e quindi senza dubbio competitivo, così come lo sarà Vivid, che alla penultima ha corso benissimo allo scoperto salvo sbagliare la volta successiva. Occhio anche al Goccia Vivamar e al baronciniano Vincent Ferm, per ora sempre falloso.
Corsa nr. 2 – Premio Unfield Top – Metri 1.650
Olympian Warning preferisce correre sotto ma quando abbassa un filo il tiro, come stavolta, ha già provato il coast to coast, che cercherà di confezionare anche in questa circostanza. Puntarenas Ranch e Odysseus Ovi, che potrebbe agire secondo sotto, hanno entrambi bella chance allo speed, mentre Ramon di Mira, a patto che venga sferrato, potrebbe essere il black horse. Dura per le pur in forma Paris Giampe e Rose, mal messe tatticamente.
Corsa nr. 3 – Premio L’Idole – Reclamare – Metri 1.650
Il miglior Sire del Rio difficilmente perderebbe, però la forma recente è nebulosa, il che lascia spazio ad altri inserimenti. Ad esempio quello di Oroscopo, non male l’ultima volta senza vedere la corda dall’otto, o quello di Sky Max, che rientra, passista grintoso che agisce in progressione. I veloci Pioppo del Sile, malissimo l’ultima volta, e Radiant Va, che pare poco incisiva nel periodo, non possono essere trascurati.
Corsa nr. 4 – Premio Replay – Metri 1.650
Uronometra se toglie i ferri, per lo meno gli anteriori, sarà altamente competitiva e facendo il netto (il suo problema a volte è la prima curva) dovrebbe imporre la sua classe a Umaticaya, che comunque va come un treno ma parte il giusto e dovrà agire scoperta. Ulena Gual è svelta e in forma, può agire sia da leader che al traino, Urian invece agirà come di consueto sul passo non avendo scatto al via. Dura per Ur del Ronco, comunque discreto, e Ultra Mark.
Corsa nr. 5 – Premio Plurabelle – Femmine – Metri 1.650
Match spaccato tra Troppo Bella e Trilly Gual, con preferenza per quella di Gubellini che partendo di dentro prenderà la testa e potrà fare i suoi comodi sul percorso mentre Trilly, altrettanto svelta, sarà quasi sicuramente obbligata a filarla per attaccarla… quando sarà il momento. Tunner Fior cerca un compenso di posizione, Seta Pura Spin è cresciuta nell’ultimo anno e possiede progressione corposa, Seaside Dany e Rustica Jet potenzialmente hanno una chance ma il numero le penalizza parecchio.
Corsa nr. 6 – Premio Continent – Nastri – Metri 2.700/2.720
L’ultima torinese di Timoz è brutta, l’idea è che abbia perso incisività, però con un nastro di vantaggio e sulla distanza gradita dei 2700 resta il cavallo da battere. Toll Free Bi sarà un compagno di viaggio velenoso, mentre i due penalizzati sono entrambi molto velenosi, con Temon Your Sm che dopo la prima uscita griffata Rizzo verrà avanti, e Thetis Moon che va come un treno anche se stavolta affronta compito ai limiti. Il potente Trovatore se girasse bene potrebbe essere il colpo di quota.
Corsa nr. 7 – Premio Glinka Bigi – Gentlemen Nastri – Metri 1.650
Rientro super per Lo Scia, che ha fatto 2.33 a Torino su pista poco scorrevole vincendo stra netto: confermando quella performance sarebbe da battere, anche se dal sei rischia di regalare qualche metro di troppo al via. In questo senso paco Nec potrebbe sfruttare la corda per rimanere in testa e provarci sul passo. Discorso simile per Rizal, che però spesso ha il problema della prima curva se parte a tutta. Omero de Mura è poco incisivo ma tutto sommato regolare, Rosella Valch e la mal messa Shaft Cam sorprese possibili.
Corsa nr. 8 – Premio Debby Bi – II Tris – Metri 1.650
Unique Gar è in forma, parte forte ma ama correre sotto il che, come l’ultima volta, può complicarle la vita. Resta la favorita ma la corsa è aperta anche a Uricuss, regolarissimo e tosto nell’insieme, e ad Uragan Kronos, che ultimamente trotta poco e di conseguenza non rende ma potenzialmente avrebbe prima chance. Urbe del Ronco nelle ultime otto ha ottenuto cinque secondi e tre terzi, segno che corre sempre bene ma gli manca quel quid necessario per colpire. Ubalda se fa il netto ci sta, Ugho Five per chi cerca la quota.