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Mack Grace Sm cala il poker nel Gran Premio Città di Montecatini
16 Agosto 2014

Il campione è stato protagonista assoluto sia in batteria sia in finale: due vittorie incontrastate, trionfo davanti a 8.600 spettatori e storico record di quattro vittorie consecutive nella più importante corsa al trotto della Toscana – Il vice presidente della regione Toscana, Roberto Benedetti, ha consegnato la medaglia d’argento del Consiglio agli allevatori Livia Cella e Cesare Meli

 

MILANO – Record assoluto di vittorie nel Gran Premio Città di Montecatini e trionfo davanti a 8.600 spettatori: Mack Grace Sm non ha tradito le attese e si è confermato quale protagonista assoluto del trotto italiano. Sotto la guida di Roberto Andreghetti, il campione ha dominato sia la batteria di qualificazione sia la finale, e ha scritto il suo nome per la quarta volta nell’albo d’oro della corsa, un risultato mai ottenuto prima d’ora. Una serata che ha visto impegnati non solo grandi trottatori ma anche alcuni tra i migliori driver italiani e che ha regalato momenti di trotto spettacolare a un pubblico ancora più numeroso dell’edizione 2013, nonostante le condizioni meteo non fossero del tutto favorevoli.

   Dopo una prima batteria piuttosto combattuta, che ha visto Owen Cr e Piero Gubellini imporsi su Papalla e Mineiro As, Mack Grace Sm ha dato un primo assaggio delle sue potenzialità: superato l’unico ostacolo incontrato sul percorso, quando ha dovuto farsi strada all’esterno percorrendo la prima curva in terza ruota, il baio si è portato in testa al gruppo e non ha più lasciato la posizione, controllando gli avversari e lasciandosi alle spalle Louvre e Newyork Newyork.

   Perfezione tattica nella finale: il momento critico era quello della partenza e, alla chiusura delle ali dell’autostart, Andreghetti ha subito spinto in avanti Mack Grace che ha prontamente risposto prendendosi la posizione di testa. Owen Cr si è letteralmente incollato al sulky di Andreghetti e in un paio di occasioni ha provato a insidiare il battistrada, senza però riuscire nemmeno ad affiancare Mack Grace che ha percorso la dirittura d’arrivo quasi come fosse una passerella d’onore. Owen Cr è riuscito a conservare il secondo posto, seguito da Louvre e da Papalla.

   Serata spettacolare sia sotto gli aspetti tecnici sia sotto quelli dell’intrattenimento: il pubblico del Sesana ha apprezzato moltissimo le esecuzioni della fanfara della Polizia di Stato, diretta dal maestro Domenico Lanzara; i 50 elementi hanno eseguito diversi brani, compresi medley degli Abba e latino- americani, oltre naturalmente all’inno nazionale italiano, eseguito in occasione della premiazione del Gran Premio Città di Montecatini.

   Hanno partecipato alla premiazione il sindaco di Montecatini Terme, Giuseppe Bellandi, e il vice presidente del Consiglio della Regione Toscana, Roberto Benedetti, oltre al questore di Pistoia Salvatore La Porta, al comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Eugenio Caciuttolo, al primo dirigente del commissariato di Polizia di Montecatini Terme dott. Corrado Mattana, al comandante della Compagnia Carabinieri di Montecatini Terme capitano Enrico Vellucci; hanno inoltre presenziato alla premiazione Maurizio Maestro, questore di Pistoia sino al 30 giugno scorso e ora dirigente generale a riposo, e Andrea Salmeri, vicario del questore di Pistoia

   La finale è stata introdotta da un corteo storico composto dai figuranti dell’associazione culturale Casina Rossa, tutti in costume medievale.

   Nel corso della serata, il vice presidente Roberto Benedetti ha premiato con la medaglia d’argento (massimo riconoscimento conferito dal Consiglio della Regione Toscana) gli allevatori Livia Cella, per i piccoli proprietari, e Cesare Meli, per le grandi scuderie, per il loro costante impegno nello sviluppo e nella promozione dell’allevamento ippico italiano. La società Trenno ha consegnato targhe, in segno di riconoscenza, al dottor Maurizio Maestro, per le sua azioni a sostegno dell’attività dell’ippodromo di Montecatini, e al direttore della Fanfara della Polizia di Stato, maestro Domenico Lanzara.

   Conclusione della serata come da tradizione, con uno spettacolo di fuochi artificiali, opera di Nanna Fireworks, che oltre a illuminare a giorno il cielo sopra il Sesana ha strappato più di un applauso agli spettatori entusiasti.

 

Milano, 16 agosto 2014

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