Molto “variegato” il convegno infrasettimanale di galoppo a San Siro. L’apertura spetta ai Gentlemen rider e alle amazzoni impegnati in un handicap per anziani sui 1.700 metri in pista media: Straduk e Spirit Dream sono terminati nell’ordine in un recente confronto ma qui la situazione ponderale potrebbe rimescolare le carte, senza contare che anche il vecchio Adragon (uno dei beniamini della pista) e Miseno possono benissimo unirsi alla lotta. L’unica prova in pista dritta del convegno è il Premio Arbogna, sui 1.000 metri: una volata secca che ha in Salar Park Lass la scelta più logica alla luce dell’ottima (e vittoriosa) prova di rientro.
Ci sono poi due handicap di discreto livello, il Premio Barzano’, sui 1.500 metri in pista media per cavalli di tre anni e oltre dove Salure è chiamato a dare continuità alle ottime performance fornite su questa distanza, e il Premio Briosco, sui 2.000 metri sempre in pista media, una prova di non facile lettura dove il tre anni Koral Power lancia la sfida ai più esperti rivali.
Belle e soprattutto affollate le due maiden per i tre anni che completano il cartellone: il Premio Eresec, sui 2.000 metri, e soprattutto il Premio Scuderia Calderoli, che in chiusura di pomeriggio proporrà una sfida sul 1.500 metri aperta a ben diciotto concorrenti.
Corsa nr. 1 – Premio Lucio Albertoni – Handicap ad Invito G.R. Am., metri 1.700 pista media
Sono gli amatori ad aprire il mercoledì di San Siro con l’handicap intitolato a Lucio Albertoni, sul miglio allungato di pista media. È una sorta di rivincita del Trofeo Agri tra Straduk e SPIRIT DREAM, con le posizioni tra i due che possono invertirsi con i pesi rivisitati. Adragon è perfetto per vestire i panni del terzo incomodo, e la sua pericolosità diverrebbe maggiore nel caso scendesse qualche goccia di pioggia. Lo stesso Miseno può ambire ad un risalto.
Corsa nr. 2 – Premio Arbogna – Handicap, metri 1.000 pista dritta
Tocca ai velocisti, che hanno a disposizione questo handicap di discreta categoria sulla distanza minima per i soli anziani. Tutta la parte alta della scala dei pesi si rispetta, perché Caesar Imperator gradirà lo sprint puro, perché Road Warrior è sempre pericolosissimo, perché Soubretta abbassa il tiro e perché Lettera ci sta girando attorno; alla resa dei conti però si va con SALAR PARK LASS, che forse avrebbe gradito un furlong in più ma che nella sua recente vittoria al rientro ha davvero volato.
Corsa nr. 3 – Premio Barzano’ – Handicap, metri 1.500 pista media
Handicap di categoria identica rispetto a quella precedente, e sempre per gli anziani, ma qui si allunga ai 1.500mt di pista media. Nel gruppo non manca certo la forma visto che nelle recenti apparizioni si trovano piazzamenti e vittorie, con il voto finale che cade su SALURE, che allungato su questa distanza sta vivendo una seconda giovinezza e che è molto piaciuto qui l’ultima volta. Such A Fool è chiaramente sullo stesso piano, e possibilità evidenti le posseggono anche Malaspina, Highland Duke e Space Oddity. C’è anche la vincitrice del Mile Puntuale che alza l’asticella.
Corsa nr. 4 – Premio Scuderia Eresec – Maiden, metri 2.000 pista media
Entrano in scena i 3 anni, che hanno a disposizione questa maiden sul doppio chilometro di pista media. Le due candidature più logiche e solide sono quelle di Gran Torino, ottimo secondo in una situazione simile un mesetto fa, e di Cavalla Selvaggia, che ha appena corso molto bene in un handicap bello tosto, ma l’idea è quella di seguire le impressioni favorevoli che ha lasciato al debutto FAST APOLLINAIRE, la cui prova nel Merano non fa testo. Make Mischief è un altro con le sue brave possibilità, con Festa In Borgo che può correre in progresso e con Credarola che va monitorata sul mercato.
Corsa nr. 5 – Premio Briosco – Handicap, metri 2.000 pista media
Si resta sul doppio chilometro di pista media per un altro handicap di discreta categoria, questo però aperto anche ai 3 anni. Ed è proprio un giovane, KORAL POWER, che si guadagna la nomination, sempre nel marcatore in stagione a livelli superiori e quanto mai meritevole di una vittoria. L’avversario dichiarato è G Man, a sua volta regolare ed affidabile, immediatamente seguito nella valutazione dall’altro ospite toscano Su E Lassia, che giustamente sale di categoria dopo aver appena vinto.
Corsa nr. 6 – Premio Scuderia Calderoli – Maiden, metri 1.500 pista media
L’infrasettimanale di San Siro si chiude con un’incredibilmente affollata maiden per i 3 anni sui 1.500mt di pista media. Una situazione in cui non è affatto escluso un esito a sorpresa, ma spicca chiaramente IL FUNGO, che si ripresenta in pista dopo tre mesi ma da una piazza d’onore molto valida in una compagnia che si è rivelata assai probante. Sullo stesso piano è da collocare Mirto, probabile favorito sulla scorta della sua prestazione più recente e chiaramente in grado di chiudere i conti. Almeno un gradino sotto alla vigilia il resto del gruppo