All’Ippodromo Snai San Siro consueto convegno di corse al galoppo programmato di mercoledì. Si parte dalle ore  15:35 (ingresso gratuito – cancelli aperti dalle ore 12) con sei prove. In pista apertura con il Premio Scuderia Sir Rholand, per i giovani di 3 anni, con una maiden per i velocisti sui 1.200 metri, l’unica della stagione. Livello che rispecchia la collocazione stagionale e questa sembra il classico treno da non perdere per ATACAMA, fuori quadro nella sua ultima solita ma con valide attenuanti e con le precedenti prestazioni che basterebbero ed avanzerebbero per chiudere questa partita. Charm Rosa, Darsa e Mara Breath, tra loro molto vicine, possono mettere sul piatto una forma estiva dignitosissima e non andranno sottovalutare, anche se la vera minaccia può essere la debuttante Fera.

Anche alla seconda prova, per il Premio Arcimboldi, si resta sui 1.200 metri e sempre in maiden, ma per un contesto migliore, essendo protagonista la  generazione più giovane. Si rivedono in pista IFRACHY e Grey On Post, che hanno esordito bene entrambe una decina di giorni fa, finendo rispettivamente seconda e terza dietro un vero missile ed ora pertanto in prima linea, con la gerarchia di quel giorno che va tenuta buona. Miramont Lady invece ritorna ad un livello più consono dopo aver provato la listed sulla scorta del valido terzo posto del Poncia, e le sue brave possibilità se le giocherà anche Uncle Wood, positivo in estate.

Tutta da vedere la terza uscita, Premio Fetonte, un Handicap Limitato sui 1.500 metri di pista media per i 3 anni ed oltre. La compagnia infatti è di buonissimo spessore tecnico, con Dulciboy e BIEDERMANN che si ritrovano di fronte dopo che finirono nell’ordine in una prova analoga e in seguito ad una bella lotta, e con il runner-up di quel giorno che può consumare la sua rivincita guadagnando qualcosina ai chili. Gli stessi Baffonero e Aspettatemi sono messi meglio al peso rispetto a qualche linea contraria che ora, per l’appunto, possono invertire, mentre da Merano arriva il solidissimo Matey, incapace di sbagliare una corsa. Il giovane Zoman è un altro che può trovare spazio.

A metà convegno tornano in azione i puledri di 2 anni per il Premio Ocala, che hanno a disposizione una reclamare sui 1.400 metri della pista circolare. Non ci sono certezze e la compagnia è in linea con la categoria, anche se Undomiel e SOPRAN MANTONE scendono non poco di livello, con quest’ultimo che qualcosa lo ha fatto vedere la scorsa settimana al debutto contro rivali senza dubbio più forti di quelli odierni. Anche Trafalgar ha esordio discretamente in una prova simile ed è lecito attendersi un passo avanti da parte sua, con Lemhi Pass, Sopran Tajmahal e Secret Mountain in caccia di un posto al sole non impossibile.

L’ultima parte del programma, invece, è occupata da paio di handicap di categoria ordinaria: il primo, Premio Olona, è sui 1.400 metri della pista circolare. Sambuca e Shimmeringlady chiusero in parità una corsa uguale a questa in primavera, con Ida Chicken non troppo distante, e saranno ancora tutti e tre in primissima linea visto che la forma è rimasta valida, ma gira e rigira, questa può essere la volta buona per WILLY COYOTE, che è da un pezzo che ci sta girando attorno e che qui ha i chili per colpire, con lo steccato numero uno che potrà dargli un ulteriore aiuto. Occhio anche a Black Canyon come sorpresa legittima.

La seconda, che chiude il mercoledì all’Ippodromo Snai San Siro, è il Quinté per il Premio Canegrate, ma con forma, tasso di competitività ed incertezza superiori alla media della categoria. La distanza è quella intermedia dei 1.800 metri in pista circolare, e tra le varie opzioni tutte supportate da un momento positivo indichiamo per primo CARRIAGE TRADE, ampiamente valido in contesti migliori di questi e servito a dovere dal probabile ritmo serrato. Sharkattack ha ritrovato la verve giusta in estate e non a caso ha vinto, e insieme a Mutineer, costituisce una coppia di serissimi oppositori. Gli stessi Graziotto e Lipsie si sono appena piazzati e possono dire la loro, esattamente come Dolcezza, rientrata bene e in possibile progresso. Ci sarebbe anche Cavalla Selvaggia che punta addirittura alla hat-trick, che se accettasse l’ingaggio, sarebbe pericolosa anche con questo peso.