Mercoledì intrigante all’Ippodromo SNAI San Siro che parte dalle ore 15:20 con il Premio Scuderia Andy Capp con protagonisti i 3 anni impegnati in una maiden sui 1.800 metri di pista media. Non male come contesto, con tre elementi che si presentano da piazzamenti interessanti, due dei quali, Shikami e Dollar Days, ottenuti al debutto e citati in ordine di preferenza, ma con la nomination per il terzo, l’ospite WHISPERED DREAM, che può mettere sul piatto la maggior esperienza e la forma ampiamente rodata. Occhio al betting per i tre debuttanti, capeggiati sulla carta da Baltar.
Nella 2^ prova non cambia la distanza rispetto a quella precedente, e sempre con i 3 anni di scena per il Premio Brugherio, ma qui si scende di categoria passando a reclamare. Balza immediatamente all’occhio il nome di ENDSPIEL, che si declassa parecchio a questo livello meritando una logica e conseguente pole position. Ravarino e Lady Di Ferro si sono già cimentati con profitto in situazioni analoghe e sono due rivali da rispettare, e lo stesso dicasi di King Of Watson, anche se non è messo benissimo con questi chili.
La seconda reclamare prevista è per gli anziani ed è il Premio Veduggio. Sempre sulla distanza ibrida dei 1.800 metri di pista media il campo partenti è di rilievo per la categoria, anche se pesa su tutti l’incognita della condizione, visto che i migliori sono alle prese con rientri datati, compreso lo stesso MAGIC JAZZ, che però merita la prima citazione sulla scorsa della sua ottima primavera a 3 anni. Molto suggestiva la chance di Meravigliosaamante, che ha già dimostrato di saper essere perfettamente efficace dopo lunghi stop, e la stessa Miss Garbo è una che abbassa parecchio il tiro. Ci sono poi Barbizon Plaza e Free Passage, sempre coriacei e con buone possibilità di inserimento.
La prima corsa della stagione a Milano per le amazzoni e i cavalieri è il tradizionale Premio Il Cavallo e L’Uomo, un handicap di buon livello ancora sui 1.800 metri. Tasso di competitività ai massimi livelli, con una lieve preferenza orientata verso BACON, che si presenta con un secondo posto decisamente probante e che ha pescato un numero di avvio assai vantaggioso. Corona D’Arborea, Larmor e Zar Dei Grif dal canto loro arrivano da una vittoria e pure l’altro terzetto formato da Maggiolone, Tuxen e Redinger è alquanto velenoso.
In 5^ tocca alle femmine anziane con il Premio Estia, un handicap di categoria più che buona sul miglio allungato di pista media. Non inganni il campo ridotto, perché non mancherà la selezione, con Windy York pericolosissima se lasciata indisturbata in avanti, e se Lorenda esordisce in perizia scendendo di livello, il voto finale è per PRIGIONIERA, che al contrario alza l’asticella, ma lo fa in crescendo e con ulteriori margini di progresso. Pizzo Carbonara, Another Earth e Voluntary non partono certo battute e ci proveranno a loro volta.
Chiude il mercoledì di Milano la sesta corsa, Premio Rho, affidata ai 3 anni, ai quali è stato riservato un handicap di categoria alta sui 1.800 metri di pista media. Molto stuzzicante ed indicativa la presenza della prima monta di scuderia su STAR FRUIT, che debutta in handicap allungando la distanza, ma convincono maggiormente i due top-weight, Phitily Gio e BIG MUSQUETIER, finiti nell’ordine a metà febbraio, ma con il runner-up di quel giorno che può prendersi la rivincita guadagnando chili e avendo corso addirittura meglio la volta dopo. Sopran Dante non ha sbagliato niente finora e si giocherà le sue carte, e occhio a Twinkle Dew, rientrata bene con un finale promettente.