Corsa nr. 1 – Premio Taleggio (condizionata)

La domenica dall’ippodromo di Milano inizia con i puledri di  due anni impegnati in questa ristretta condizionata sulla distanza minima. È l’occasione per rivedere in azione PENSIERIEPAROLE, troppo brutto per essere vero nel Primi Passi, ma senza dubbio un elemento dal grande potenziale. Con 5 kg di vantaggio Lady Ro proverà ad insidiarlo, contando sul passo avanti che dovrebbe marcare con un pizzico di esperienza in più.

Corsa nr. 2 – Premio Leverone (handicap)

Restano di scena i puledri di due anni, impegnati in questa nursery sul miglio allungato con dei valori tutti da stabilire. Sbarazzino è forse quello dai riferimenti migliori ma i chili che deve concedere sono tanti e di questo può approfittare LACALERO, in caccia di riscatto dopo un’ultima esibizione deludente. Relco Germany al contrario arriva da una prestazione in progresso sulla quale può costruire.

Corsa nr. 3 – Premio Cancelli (corsa listed)

Ecco il clou del giorno, il Cancelli, tradizionale listed sulla distanza minima. Molto elevato il tasso di competitività e chi vincerà dovrà senza dubbio sudarsela, con ELDO RIVER in pole position convinta visto che nella sua vita ha sbagliato solo il Tudini per via della distanza troppo lunga. Universo Star ed Harlem Shake hanno il coltello tra i denti, e he dire di Bettolle, a sua volta con grandissima cattiveria a giocarsi le sue storie.

Corsa nr. 4 – Premio Vimodrone (condizionata)

Tutta da vedere questa condizionata sul doppio chilometro per gli anziani, molto accattivante ad onta del campo ristretto. Stormig Loose e Carolwood Drive hanno forma e nessuna ombra che accompagna la loro candidatura, mentre Celticus può tranquillamente mettersi alle spalle la performance su cui rimane. KRAMULKIE dal canto suo affronta per la prima volta la distanza, ma il modo in cui ha corso il Giubileo incoraggia e se a questo si aggiunge un carattere forse un po’ più disponibile, ecco che diventa lui il primo nome sull’agenda.

Corsa nr. 5 – Premio Camonica (handicap)

Tornano gli sprinters puri sulla distanza minima, per questo handicap di ordinaria amministrazione per i 3 anni ed oltre. Cima Sandown si deve per forza citare per la sua eccezionale regolarità, ma la sua scarsa incisività a fila di palo fa passare dalla parte di IVOPRESIDENTE, ora alle prese con un compito ben più abbordabile degli abituali. Spirit Of Saints che ritorna sulla sua distanza è un’altra opzione valida da considerare.

Corsa nr. 6 – Premio Duca d’Aosta (condizionata)

Bellissimo come sempre il Duca D’Aosta, tradizionale appuntamento per i fondisti di 3 anni ed oltre sui 2.800 metri di pista grande. Il secondo posto che ancora grida vendetta di Frankenstein nel Monte Rosa è un numero che qui pesa moltissimo, soprattutto perché ha dietro qualcuno dei più pericolosi avversari. Il rispetto è massimo, esattamente come quello che merita Victory Song che però deve ancora dimostrare di avere la stamina giusta per questo livello, ma alla fine della fiera quello che stuzzica di più è ANDY GARCIA, un 3 anni rampante che potrebbe davvero sorprendere.

Corsa nr. 7 – Premio Saviore (handicap)

Il pomeriggio di corse da San Siro si chiude con questo handicap sui 1.500mt per i 3 anni ed oltre molto equilibrato. In effetti sono molte le possibili candidature, e certamente vale molto la linea che ha visto finire primo e secondo Green Fox e Bravo Sergio, con gerarchia da stabilire con i pesi rivisitati. Defolc e Caruso sono altri nomi caldi, ma l’idea è quella di premiare THE ANSWER, capace di tutto quando in giornata di luna buona.