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Fabio Branca e Hero Look verso la vittoria del Gran Criterium 2014. Secondo posto per Dario Vargiu e Ginwar - San Siro racecourse,12 ottobre 2014 photo Stefano Grasso/Trenno srl
Milano galoppo: i pronostici per le corse del 9 novembre
9 Novembre 2014

Corsa nr. 1 – Premio Legnone (Handicap, 1.200 metri – Cavalli di due anni)

L’ultima domenica dell’anno all’ippodromo di Milano parte con questa nursery sui 1.200mt. C’è essenzialmente da scegliere tra RUMBA D’ARCADIA e Nina For Me, con quest’ultima che si è mossa discretamente l’ultima volta e con un vantaggio di chili importante, ma con la prima  che resta ancora l’opzione più affidabile in barba al duro top weight.

Corsa nr. 2 – Premio Bisbino (Handicap, 1.800 metri – Cavalli di due anni)

Resta di scena la generazione più giovane, e nuovamente per una nursery, ma questa allungata ai 1.800mt della pista circolare. Piace CIMA COPPI, che si presenta da un paio di piazzamenti in situazioni analoghe che lo indicano pronto a colpire. Ginger Rouge dal canto suo è reduce da un secondo posto sorprendente che induce a non trascurarla, anche se la minaccia vera può arrivare dall’ospite toscana Rivi Freddi, che ha offerto la miglior performance della carriera proprio quando ha allungato la distanza.

Corsa nr. 3 – Premio Pier Vittorio Zaini (Handicap a invito per gentleman rider e amazzoni, 1.600 metri – Cavalli di tre anni e oltre)

Si prospetta come sempre combattutissimo l’handicap ad invito sul miglio intitolato a Vittorio Zaini, tradizionale appuntamento riservato alle amazzoni e ai cavalieri. JAK DU LAC ha vinto e convinto nella sua apparizione più recente, e la forma ritrovata al suo top incoraggia per il tentativo di pronto bis. I due compagni Ely’s Song e Glasser formano una scuderia molto pericolosa, ma pure Salik Tag e Bakelor possono farsi sotto, senza dimenticare l’eterno Indian Precedent.

Corsa nr. 4 – Premio Breno (Vendere, 1.200 metri – Cavalli di tre anni)

Tocca ai 3 anni, impegnati in questa vendere sui 1.200mt. Spiccano subito i nomi di Gold Caerleon e THIBODEAU, che si declassano entrambi e che faranno l’arrivo, ma visto che il primo rende al meglio con un furlong in più, la scelta cade sul secondo. C’è però il terzo incomodo, Speedy Bording, ampiamente comprovato in queste categorie e non disposto a fare sconti.

Corsa nr. 5 – Premio Del Dissellaggio (Handicap, 1.000 metri – Cavalli di tre anni)

Si accorcia ulteriormente la distanza e si passa allo sprint puro per questo handicap di buon livello che è anche la corsa migliore del pomeriggio. Occhio a Proclamationofwar, potenzialmente pericolosissimo in perizia, e occhio anche a Bentley Man, che sta correndo bene, ma la nomination è per DIAGON DRIVE, che si presenta con il colpo in canna dopo una recente piazza d’onore decisamente valida. Ci sono anche Zandonai ed Arkham City, ma il primo è su distanza limite e il secondo da un peso molto duro.

Corsa nr. 6 – Premio Vigezzo (Handicap, 1.200 metri – Cavalli di tre anni)

Ancora i velocisti, questa volta di categoria inferiore e di nuovo sui 1.200mt. Chissà che non sia arrivata la volta buona per CASHMERE GUEST, elemento dal carattere non troppo vincente, ma sempre regolare ed ora alle prese con una compagnia più abbordabile rispetto alle abituali. Arcumeggia ha deluso l’ultima volta ma può riscattarsi, e se Verde Smeraldo e Blue Feeling meritano un ovvio rispetto, ci sarà da fare attenzione a Bravo Sergio, che torna sul tema della velocità.

Corsa nr. 7 – Premio Scerré (Handicap, 1.600 metri – Cavalli di tre anni e oltre – Corsa Tris straordinaria)

Il pomeriggio di corse a San Siro si chiude con la Tris Straordinaria, sul miglio della pista circolare. Pesa molto nella valutazione della corsa la linea che ha visto finire rispettivamente seconda e quarto Danublue e Supercortemaggiore, a margini tali dal rendere molto sottili le gerarchie, ma a sparigliare le carte con prepotenza ci può pensare TINTISCHNELL, assolutamente tonica nel periodo e con chance di vittoria quanto mai evidenti. Una porta più o meno aperta va tuttavia lasciata a tutti.