Corsa nr. 1 – Premio Miocamen (Steeple chase ascendente, per cavalli di quattro anni e oltre)

Il sabato di corse all’Ippodromo di Milano si divide tra salti e piano, con i saltatori che aprono la giornata con questo ascendente sulle siepi basse sui 3.600 mt. Ai fini delle scommesse c’è ben poco da studiare, nel senso che i quattro compagni di scuderia sono anche i migliori in campo e si assisterà ad uno scontro in famiglia. È molto piaciuta l’autorità con cui MISSED APPROACH ha vinto il cross una settimana fa, a tal punto dal rendere quasi logico il bis. Monte Pelmo si fa preferire di poco a Racconigi, mentre Monjoliano avrebbe bisogno di un test di stamina ben diverso.

Corsa nr. 2 – Premio Balocco (Handicap, per cavalli di due anni)

La prima corsa riservata alla generazione più giovane è questa nursery sulla distanza minima, intricata ad onta del campo ristretto. Chetichella e Zida sono finite rispettivamente prima e seconda in una situazione simile, ma i pesi rivisti e la distanza più corta possono cambiare le cose; in ogni caso tra le due litiganti può spuntarla ALEER AIR BORN, che torna ad un compito più abbordabile dove ha già dimostrato tutta la sua efficacia.

Corsa nr. 3 – Premio Argenta (Siepi discendente per cavalli di tre anni)

Si torna a saltare e lo fanno i giovani di 3 anni, su questo doppio miglio del percorso in siepi basse. I sei al via si sono giù tutti incontrati, ma per essendo le gerarchie ancora ben lungi dall’essere stabilite, si tende a mantenere l’ordine di una corsa simile in cui COMPANY OF RING ha regolato Sadoshi e Relco Sud Ovest in un bellissimo arrivo. Likhita è l’elemento dal quale ci si può aspettare il passo avanti più interessante.

Corsa nr. 4 – Premio Comm. Ettore Tagliabue (Siepi condizionata, per cavalli di quattro anni e oltre)

Il clou del pomeriggio è il Tagliabue, prova di grande fascino e tradizione riservata ai saltatori anziani sui 3.600mt delle siepi basse. FROLON risponde ancora presente all’appello e la sua prova sotto tono nella Gran Siepi di Milano è scusabile; è vero che avrebbe preferito una distanza maggiore, ma resta il migliore in campo. Shame è un’alternativa piena di fascino tornando a questa specialità dopo aver faville in steeple, ma in quanto ad appeal non scherza neppure Alaska Trip. Notti Magiche e Veloce potrebbero disimpegnarsi in progresso.

Corsa nr. 5 – Premio Cremeno (Vendere, per cavalli di quattro anni e oltre)

Da qui a fine pomeriggio si corre in piano, dapprima con una vendere sul miglio per i soli cavalli anziani. Impossibile andare contro NAKAEF, decisamente declassata nella categoria e pure in una buona condizione di forma. Gipsy Biker ne ha vinte due delle ultime tre ed è un tipo con cui bisognerà fare i conti, e pure Bibock cercherà di rendersi pericoloso, nonostante una distanza un filo breve.  Occhio al betting per Comet Queen.

Corsa nr. 6 – Premio Vinago di Mornago (Maiden, per cavalli di due anni)

Decisamente buona e altrettanto competitiva questa maiden per i due anni sui 1.500 mt della pista media. La tedesca Miss Brooch sarà una presenza incombente ed ovviamente pericolosissima, ma dopo secondi posti in altrettante uscite, la qualitativa FAIRY VALLEYS sembra finalmente pronta a colpire. Arte Volante non le è troppo distante nella valutazione e una bella fetta di pronostico è per Naughty, runner-up del Castello Sforzesco.

Corsa nr. 7 – Premio Unag (Handicap, per cavalli di tre anni e oltre)

Il sabato di San Siro si chiude con questo handicap valido e accattivante sul miglio di pista media. Per trovare dei candidati seri non si fa certo fatica, con la scelta che pende tra due dei tre che arrivano da un successo, Stregatto e CAVERAN, entrambi con le potenzialità per beffare l’handicapper ed entrambi su un terreno per loro graditissimo, ma con la seconda citata che stuzzica un filo di più. Impossibile lasciare da parte qualcuno degli altri, con Indian Pacha che tuttavia merita una citazione a parte.