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Una fase di corsa cross country a San Siro
Milano: i pronostici per le corse di domenica 2 novembre
2 Novembre 2014

Corsa nr. 1 – Premio Trapezio (siepi ascendente, 3.200 metri)
La domenica dell’Ippodromo di Milano offre un programma misto tra ostacoli e piano. Si comincia con i salti, con un ascendente sulle siepi basse sul doppio miglio per gli anziani, con un campo ristretto capeggiato da RACCONIGI, reduce da una vittoria molto facile che puà senza dubbio replicare. L’opposizione parte un gradino sotto ma ci proverà, soprattutto con Galandas, se di luna buona, e con Romis, che la sua corsa la fa sempre come onore.

Corsa nr. 2 – Premio Spegasso (siepi, maiden o a vendere, 3.200 metri)
Si rimane sul percorso delle siepi basse, e sempre sul miglio, ma tocca ai giovani di tre anni, impegnati in questa maiden o a vendere. L’importato ALISIO è l’elemento più atteso dopo aver esordito in maniera altamente promettente nella specialità, e in linea teorica non gli servirebbe nemmeno un progresso per fare centro. Dovrà però guardarsi da Recife, un altro che sta imparando, e soprattutto da Fata Birichina, che non ci era dispiaciuta prima di cadere.

Corsa nr. 3 – Premio Aurora alla Solidarietà Sociale (siepi novices, 3.200 metri)
Dai 3 anni ai 4 anni, per questa prova dedicata ai novizi, sempre sulla distanza del doppio miglio. Corsa riuscita molto bene, con SIGNOR TIZIANO che sarà quello da battere dopo il secondo posto a sorpresa in Gruppo 2 a Merano, potendo contare su questa pista che per lui dovrebbe essere più gradita. Kitano è l’oste con cui bisognerà fare i conti, ma pericoli assortiti ne creeranno anche Grey Blue e Fano, tra loro inseparabili.

Corsa nr. 4 – Premio Paolo Solaroli di Briona (Cross country, condizionata per gentleman e amazzoni, 3.000 metri)
L’ultima prova sugli ostacoli è anche quella più attesa dal punto di vista spettacolare, visto che si correrà sul percorso del cross country sui 3.000mt. Non si scappa da DOUX AMER, secondo in una prova analoga in cui è andato molto bene e chiaro punto di riferimento non solo per quel numero. Quel giorno era caduto Wild Boy dopo una certa considerazione al betting, e la stessa Ti Parlo corse in maniera molto positiva, anche se la minaccia più grande può arrivare da Missed Approach.

Corsa nr. 5 – Premio Fasig Tipton (Reclamare, 1.400 metri)
La parte del pomeriggio dedicata al piano si apre con questa reclamare per i 2 anni sui 1.400mt ma con la curva della pista media. Molto dipenderà se Creekid accetterà questo ingaggio o quello di sabato, perché se dovesse correre qui insieme al compagno Svelato L’Arcano formerebbe una scuderia molto ostica per SOPRAN MONNY, che resta in ogni caso la più convincente sulla scorta del suo vittorioso esordio estivo. Da non sottovalutare Peggy e l’inedita Moretta Fanese, da monitorare sul mercato.

Corsa nr. 6 – Premio Coppa d’Oro Emilio Badini (Piana handicap a invito, per gentleman e amazzoni; 2.000 metri)
Spazio alle amazzoni e ai cavalieri, che si disputeranno la Coppa d’Oro Emilio Badini, tradizionale appuntamento loro riservato sul doppio chilometro di pista media. Difficile immaginare uno scenario più incerto ed accattivante, con una lieve preferenza per INVISIBILE, reduce da un paio di prestazioni davvero molto solide. Per trovare gli avversari non bisogna fare fatica, a cominciare dai pesi alti Frantic Storm e Mr Blue December, sia pur su distanza un filo breve, per continuare con i meranesi Bakelor e Refractor, e ancora con Tubinga, Question Mark e Cima Longchamp. Bella corsa.

Corsa nr. 7 – Premio Quaderna (Condizionata, 1.600 metri)
 Il picco tecnico del giorno è questa condizionata sul miglio di pista media per i 3 anni ed oltre. Anche qui siamo di fronte ad un contesto a dir poco stuzzicante, con parecchi soluzioni plausibili, ma con il vecchio ORATORIO LATINO, che torna sulle nostre piste con le solite prestazioni temibili e regolari. Drive To Hell è ricomparso molto bene e sull’auspicabile progresso può fare molto male, ma pure Xilosio e Parto Mariante non hanno nulla da invidiare a nessuno. E se poi spuntasse uno dei tre 3 anni, nessuno si stupirebbe più di tanto.

Corsa nr. 8 – Premio Stelvio (Handicap, 2.000 metri)
La domenica di San Siro si chiude con questo bel handicap sul doppio chilometro di pista media che vale come Tris Straordinaria. Ci si ripete, ma pure questa rappresenta una sfida tanto dura quanto golosa per la punta, con parecchi che puntano dritto al bersaglio grosso; tra questi c’│ sicuramente CAFAGGIO, che deve concedere i chili, ma lo fa dopo una prestazione ottima nel Porta, contro elementi di ben altro spessore. Retour De Chat dal canto suo arriva da un secondo posto che ancora grida vendetta, e insieme al sempre valido Linchetto costituisce la coppia dei pi cattivi tra tanti i cattivi.