NEWS
Montecatini: i risultati delle corse del 5 ottobre 2014
5 Ottobre 2014

 

   Poco dopo le 14.00, prima, quindi, dell’inizio del convegno, sono scesi in pista sei soggetti di due anni per la prova di qualifica alle corse, ma solo una ha superato il test, Teodora Lans, f b da Ganymede e Desideria Sm, in 1.21.4, cui ha fatto seguito la riqualifica di Limpiao Stroke con Sandro Capenti in un brillante 1.16.4.

   In apertura, Sandro Capenti ha colpito ancora, stavolta da trainer con Miracle Bieffe che, in sulky Stefano Baldi, ha preso di slancio l’iniziativa ed ha poi gestito fino in fondo in 1.16.3 andando a segno in una prova valida per la qualificazione al Campionato Italiano dei Gentlemen. Secondo, dopo errore al via, il favorito Nitrile, prevalente di misura su Orinoco Stella e Ninguno.

   Da leader ha poi vinto anche Nembo du Lac con Guido Gnoffo, in testa sin dal lancio e imprendibile fino in fondo in un tattico 1.16.5 con chiusa in 43.7 sulla generosa Pon Pon Pride, sempre al traino, e sul sempre positivo Marco Egral. Altro percorso di testa vincente quello di Syssy Frap che, alla terza, nel premio Birrificio Maledetto Toscano ha dominato con Antonio Velotti in un tondo 1.15 con chiusa in 44.7 su Supremo, sempre al traino, e su Spyrit Of Brown. Ralph Malph Kyu aveva corso alla grande alla penultima al Sesana e questa volta ha fatto centro pieno, con Francesco Facci, sfondando dopo mezzo giro su Reims dei Greppi per poi gestire in sicurezza su Really Dl, Ramaya e Rumeno Jet.

   Nel premio Birrificio Granducato bel primo piano di Osiris d’Alfa che, guidata da Manuele Matteini, ha centrato la seconda vittoria consecutiva al termine di un tatticissimo percorso di testa concluso in 1.15.9 con primo km in 1.19.2, quarto successivo in 29.6 e arrivo in 13.7 per reagire in retta all’ottimo Olaf Rivarco, che aveva viaggiato tutta strada al largo. Poi è stata la volta del Premio Amario, un miglio per femmine di tre anni nel quale Softail Effe, in sulky Maurizio Cheli, è stata tra le poche ad uscire indenne dalla fase iniziale e, rimasta seconda a intervallo rispetto alla leader e favorita Schiavone Ok, ha ricucito gradualmente il gap e in retta l’ha giustiziata in 1.15.1 al termine di 600 in 46.8 successivi ad un primo km in 1.14.5.

   Si è arrivati così alla corsa “centrale”, un miglio riportato in grande stile da Thalia dei Colli, due anni ma già una vera stakanovista delle piste: in sulky Felice Facci, la femmina da Larry Ve ha vinto impostando di rimessa e intervenendo ai 300 sul leader Torres dei Greppi venendone a capo già al termine della curva finale per poi contenere in retta lo speed di una cresciuta Toshiba As. Per il terzo, sono finiti in perfetta parità gli alleati Torres dei Greppi e Taiwan dei Greppi, mentre ha completato il marcatore Toy di Poggio.

   Due percorsi di testa vincenti alle ultime due corse, il primo messo a segno da Ruben Grif con Edoardo Baldi in 1.17.5 con ultimo km in 1.14.4 e chiusa in 43.6, il secondo da Nakano Of Brown con Alessandro D’Ettoris, in 1.17.4 con arrivo in 45.7.