Inizio convegno della domenica al Sesana con i tre anni e franca affermazione dell’ardente Schillaci Car che, in sulky Edoardo Baldi, ha gestito al comando in 1.16.4 con primo quarto in 29.4 per controllare Saturno Om, 600 intermedi in 48 e chiusa in 45.9 per sottrarsi ad un valido Sorrento Ok a media di 1.16.4. Bene anche Sorrento, secondo in 1.16.5 sull’alleato Serpico Grad e su una Salsa Piccante che sta migliorando ad ogni uscita, mentre ha ceduto a palo lontano un deludente Saturno Om.

Nella corsa riservata ai gentlemen driver, ritorno al successo di Ranieri con Francesco Fronzoni: evitato l’errore nella, per lui, delicata fase iniziale, l’erede di From Above ha mosso al passaggio sul leader Rambo di Cesato e, dopo un km in 1.20.5, lo ha attaccato prendendo ampiamente la meglio nell’arrivo in 43.9, con Real Thing a sua volta prevalente su Rambo per la miglior piazza. Quarta finendo benissimo Rienda Suelta, buona per la prossima.

La corsa centrale era un miglio per tre anni posto come terzo evento del pomeriggio, e si e rivelato un vero e proprio assolo del favoritissimo Sereno Op con Edy Moni: 1.14.4 la media fatta segnare dall’erede di From Above che, uscito in terza al passaggio, si è liberato dopo un km della compagna di colori Silviababy Lux isolandosi con ultimi 600 in 43.5 su Sirio di Alba che, in open stretch, ha regolato per il secondo Saimon Barboi e la stessa Silviababy.

Di nuovo i tre anni alla quarta corsa e qui ha fatto centro Sagittario Ors con Giuseppe Lombardo per il training di Alfredo Arnaldo Pollini: sempre a ridosso della leader Suspicious Mind, il portacolori di Enrico Conti ha sferrato l’attacco decisivo in retta cogliendo in crisi la femmina in 1.16.9. Un decimo in più per Suspicious, che ha preceduto Shining Wise e il generoso Schumacher. Twitter Rodi si è tolto la qualifica di maiden vincendo da leader in 1.20.8 e consentendo così il raddoppio a Edy Moni mentre, subito dopo, sono scesi in pista gli universitari e ancora una volta ha vinto chi è andato davanti, nella fattispecie Nubia dei Greppi, indirizzata subito al comando da Michele Girardi e poi in grado, dopo un km in 1.20.4, di contenere tutti i tentativi di Nembo du Lac nella chiusa in 45.1, a media totale di 1.17.8. Mai nel vivo, invece, il favorito Neo Cristal. La spalla era un miglio di categoria “D/E” nel quale ha colto una gran bella vittoria l’atletico Olympic Nord Fro: in sulky Afrim Shmidra, il figlio di Cumin ha respinto il favorito Illy Pan con prima frazione in 14.4 e poi ha proseguito a tutto vapore sul percorso con primo km in 1.14.2 e chiusa in 45, per una media totale di 1.13.8 che ha tolto ogni velleità al generoso Illy Pan, regolato poi a fil di palo anche per il secondo da Panfollia. Rea Silva ha onorato il pronostico alla ottava, guidando dalla partenza all’arrivo, con Gennaro Casillo, in 1.16.1 con arrivo in 44.5 per contenere l’affondo di Radames Jet che, falloso a 60 dal palo, ha lasciato il secondo all’appostata Reebok Allez, mentre ha chiuso solo quinta una Running in regresso. Un coast to coast con passerella finale per Mister Mark e Orlando Orlandi nella prova di chiusura, un doppio km trottato al comando dal figlio di Brandy dei Fiori in 1.17.1 spaziando in retta su Mondo dell’Est e su un Prophet Bi in chiara ripresa.