Prove di qualifica anche nell'ultimo giovedì sotto le luci artificiai al Sesana: nella prima batteria hanno superato il test Tommasino Ama, m b da Napoleon e Ulster As, 1.19.7; Tora Tora, m b da Exploit Caf e Dionea, 1.20.4 dopo errore nella fase iniziale; Terzarota Gio', f b da Lester e Formula Magica, 1.21.1. Nella seconda batteria si sono qualificate Talita Gs, f b o da Nad Al Sheba e Betty Mahmoody, 1.19.1; Talpa Jet, f b da Pine Chip e Gaia Jet, 1.19.1.

   Lettere "T” protagoniste alla prima corsa, un miglio vinto in percorso di testa dalla scattante Tenerezzass con Enrico Bellei e per il training di Gennaro Casillo: 1.17.2 la media per la figlia di S J's Photo, cinque decimi in più per una comunque ottima Tuttanera Grad, che ne aveva guadagnata la scia al giro, sull'errore di Tamisia.

   Raddoppio per il team Bellei/Casillo con Right Way Lf, che ha vinto la seconda dominando da leader in 1.17.7 con arrivo in accelerazione in 14.5 su Ralph Malph Kyu, bene nel percorso esterno, e su Renato, rimasto chiuso in corda fino a che non ha trovato l'open stretch senza però riuscire mai a distendersi. Dopo molti tentativi è finalmente arrivato il momento del potente Shaghy che, con Alessandro Baldi, ha dominato di forza fra discreti tre anni demolendo la resistenza del leader Sioux dei Greppi già ai 200 finali e poi spaziando nell'arrivo in 15.3 su Stazzema Dr che, a sua volta, ha regolato di precisione Sioux per il secondo. Quarti in parità Star del Pino e Serpico Grad, al termine di un arrivo avvincente che ha visto finire tutti su di una linea i quattro piazzati.

   Alla quarta corsa hanno centrato la loro terza vittoria della serata Enrico Bellei e Gennaro Casillo e stavolta è toccato a Runaway Lg che, in coda per un km e poi in seconda pariglia a un giro dal termine, in mezzo a tante rotture degli avversari ha guadagnato ai 400 la scia della leader Raissa Gams, che ha regolato poi in retta in 1.17.8 sul doppio km e con partenza da fermo.

   Davvero palpitante l'arrivo della gentlemen, un miglio per tre anni vinto in un tattico 1.17.8 da Saetta dei Venti con la “Tamberina” Monica Gradi per il training di “Tamberino” Giancarlo Baldi: dopo un primo km in 1.21.5, la favorita Samba di Azzurra, che aveva mosso al passaggio, ha avvicinato la leader attaccandola però solo ai 300 finali così che Saetta è riuscita a respingerla nell'arrivo in 13.9, al termine di 600 metri in 44.1. Samba non ha corso male, se l'è giocata sulla velocità ma, evidentemente, stavolta ha sbagliato i conti.

   E un altro arrivo emozionante è stato quello del centrale nel quale Nieves VL, guidata al meglio da Francesco Facci, ha rimontato in open stretch il leader e favorito Levriero Rivarco battendolo in 1.14.5 al termine di 600 ufficiali in 43.3, con Panfollia che, dopo costante percorso esterno, ha saputo essere ancora terzo respingendo Oroscopo. A fine serata, previsto traguardo di Orion Tav che, in sulky Andrea Baveresi, dopo avvio infelice ha saputo comunque rimediarla in 1.18 sul doppio km con partenza da fermo regolando nel finale la generosa Pampa dei Greppi.