Ancora un sabato aperto da una bella prova di qualifica e ancora una volta la protagonista è stata una femmina con marchio “Om” allenata da Gennaro Casillo. Stavolta è toccato a Toulouse Om, una figlia di Varenne e Deux de Mai, quindi mezza sorella di Orleans Om che, guidata dal trainer napoletano, ha coperto i due giri in 1.18.8 con ultimo km in 1.17.9. Poi è stata la volta del tre anni Spark di Poggio che, in sulky Jacopo Barbini per i colori della scuderia Lotus, ha coperto i due giri in 1.20.5.
Dopo essersi… “scaldato” in prova di qualifica con Spark, Jacopo Barbini ha fatto centro alla prima con l'agile Suspicious Mind che, in testa in poche battute, si è imposta in schema all'avanguardia a media di 1.17.3 con 30.7 di quarto iniziale, giro intermedio in 1.04.1 e chiusa in 30 secco, con la quale ha controllato prima Schumacher al largo e poi lo speed interno di Sonar Gas, terminato secondo su uno Shmidra' finito terzo senza riuscire a correre. Fallosa anche nell'ultima falsa partenza, Touched By Love, favorita del miglio per due anni, ha ripetuto l'errore in corsa sotto… l'impietoso attacco di True Man Bi che, vistala in difficoltà sulle piegate, ha forzato la mano all'imbocco della piegata iniziale: una volta in errore la rivale, però, True Man non è riuscito a sfilare in testa per il pronto inserimento di Turbo Capar con Sandro Capenti che, una volta leader, non si è fatto più prendere in 1.18.6 con chiusa in 46 sullo stesso True Man.
Alla terza corsa netto primo piano di Reebok Allez, in testa dopo 300 ottenendo strada da Rina dei Colli e poi facile alla mèta, con Francesco Facci, in 1.16 con chiusa in 44.6 mentre, subito dopo, nel premio Pigmeo Mo, che apparteneva alla scuderia Bellosguardo, non poteva non vincere Parsifal che, con Cesare Meli, titolare della formazione fiorentina, si è imposto allo speed in 1.15.9 contenendo Oilcan in open stretch, con Maier terzo fra i due a precedere il leader dal via Nuvolari Grad. Da leader ha fatto centro l'agile Sally Brown con Edoardo Baldi, in testa dopo 250 rilevando Shiraz dei Greppi, che si era avviata lestissima dall'esterno della prima fila, e poi padrona della situazione fino all'epilogo in 1.16.1 su una sfortunata Sogno di Venere, buona per la prossima, e sulla combattiva Soltera.
La sesta corsa era il premio Soccorso Pubblico, un miglio per buoni anziani risolto in percorso di testa da Pinerolo che, respinto nel lancio in 14.1 Levriero Rivarco, ha coperto il primo km in 1.15.4 e, nella chiusa in 44.1 (da 1.13.5) ha gestito fino all'epilogo, nelle sicure mani di Antonio Greppi, controllando nel finale il serrate interno dello stesso Levriero, che ha preceduto un valido Pin Emon Sm ed un Otero Caf rivisto in palla e buono per la prossima. Quinta, dopo percorso esterno, Oliviass mentre ha rotto nella fase iniziale Nadir dei Venti. Alla settima ha concesso il bis Edoardo Baldi con il forte Ruben Grif che, respinto nella fase di lancio da Ready Wind, lo ha accompagnato fino al km in 1.21.5 e, con seconda parte di gara in 1.15.9, ne ha avuto ragione in retta controllando poi il violento serrate di Renuka Ferm, che ha respinto in foto in 1.18.9. Terzo ancora Ready, mentre ha rotto nella fase iniziale Romantica Lux.
A fine serata vittoria in extremis di Matkan Guasimo con Wim Paal che, respinto nel lancio da Nubia dei Greppi, si è sistemato secondo e lì è rimasto fino in retta attendendo l'open stretch per rimontare la rivale e batterla in 1.16.1.