A dieci anni suonati, Munter è ancora capace di performance sopra le righe, come quella messa in mostra nel Premio Vincenzo Gasparetto: specialista delle corse con avvio tra i nastri, il cavallo di Gianni Targhetta ha preso la testa e l’ha difesa dall’attacco violento di Robinia, che solo dopo 400 metri, dopo aver trovato posizione in scia al battistrada, ha desistito. Ha spostato allora Rotary Club, che con Roberto Vecchione era partito benissimo dalla seconda fila, ma la sua avanzata si è presto arenata, e allora ci ha provato Powell Jolly, che però nel momento di massimo sforzo si è gettato di galoppo. In retta Munter ha allungato e, sollecitato energicamente dal suo interprete, ha difeso con le unghie e con i denti il meritatissimo successo dall’affondo del penalizzato Shadow Gar a centro pista e all’interno di Robinia.