All’Ippodromo Snai San Siro di Milano ultimo sabato di aprile che coincide con la prima giornata di clou della stagione del galoppo, quella con in programma il Premio Ambrosiano, corsa di Gruppo III sul doppio chilometro per i cavalli anziani. Tutti si aspettavano exploit di Tempesti e invece alla fin fine l’ha spuntata Sean, che è stato capace di allungare in mezzo al gruppo per poi piazzare lo scatto giusto e prevalere di un pelo su un quintetto a sua volta separato da pochissimo. Sean, che lo scorso anno si era arrivato vicino tante volte alla vittoria, dopo il rientro brutto sembrava accusare il peso delle battaglie, ed invece a Milano eccolo riproporsi in grande stile proprio nel giorno più atteso. Tempesti ci ha provato, ma tatticamente non è stata la sua corsa e la sua progressione finale gli è valso un secondo posto davanti ad un sorprendente Don Chicco, filtrato per vie interne e pronto ad acciuffare la terza moneta davanti a Mordimi. Al quinto un Panjari incapace di cambiare marcia nel momento risolutore.
Il sottoclou del pomeriggio è stato in chiusura con l’Handicap di Primavera – Trofeo Hotel Airone Isola d’Elba, Handicap Principale di tipo C per gli anziani sui 1.800 metri in pista grande. Il vincitore era Silver Mission, partito secco ai 400 scarsi dopo aver seguito per vie interne e capace di tenere botta senza neanche troppo patemi sotto il tentativo di Storm Shelter, mentre il leader Sopran Pechino si manteneva in quota per il terzo su Capotempesta.
Un altro appuntamento di cartello era quello dedicato ad Alberto Zanoletti da Rozzano, classica tappa di avvicinamento verso le Oaks, con la favorita Beirut che manteneva le consegne con una solida prestazione costruita da protagonista dopo aver viaggiato a coppia della leader Kinkawa. Beirut costretta a partire un filo lunga e coraggiosa nel respingere la robusta progressione di Taany, che finiva a bomba per prendersi un promettente secondo posto che giungeva dopo l’altrettanto vittoria al debutto piena di fascino. Le due bene avanti a Sharaza, che strappava il terzo proprio a Kinkawa.
I 3 anni avevano a disposizione anche una maiden per i velocisti sui 1.200 metri per il Premio Tattersalls Ireland Breeze Up Sale 25-26 Maggio, risoltasi in un micidiale testa a testa tra Cheeky Maxi e Devo Andare, con il primo che nei pressi del palo tirava la più classica delle stampate alla sua rivale, con tanto di fotofinish.
Questa giornata era molto attesa anche per le prime prove per i 2 anni, i tradizionali Lampugnano e Poncia sponsorizzati da Tattersalls Ireland, rispettivamente per i cavalli maschi e per le femmine, unite da un altro comune denominatore, ovvero la connection vincente; il team Marcialis e il jockey Federico Bossa. Tra i maschi andava a segno Lethal Nigio, un Lethal Force ancora molto verde nelle fasi preliminari ma dalla grande fisicità, che ha espresso in maniera ancora scomposta ma in ogni caso molto efficace, visto che negli ultimi 100 metri ha tirato fuori un ottimo allungo. Secondo giungeva Scapestrato davanti a Comancheros Billy, entrambi già ben intonati, mentre al quarto finiva Blu Infinito, che pagava a caro prezzo la brutta partenza. Ancor più interessante in prospettiva il successo della femmina Eternal Blossom, visto che la Cotai Glory ha chiaramente fatto intendere di poter tranquillamente coprire i 1.200 metri e potrebbe già avere il Crespi nel suo mirino. Salem faceva sua la piazza d’onore mentre terza finiva bene Royal Grey, da seguire certamente per le prossime.
Il programma del sabato all’Ippodromo Snai San Siro veniva completato dalla Seconda Eliminatoria del San Siro Mile, siglato con perfetto coast-to-coast da Lehmi Pass, che già la volta prima aveva dato cenni di aver ritrovato un certo smalto. Prossimo appuntamento col galoppo a Milano mercoledì 3 maggio.