Sette come di consueto le corse del martedì ippico a La Maura. La gara più interessante del pomeriggio è quella che chiuderà la riunione, una prova per sette buoni anziani divisi su tre nastri, con i soggetti dello start che si avvieranno ai 2.700 metri: la duplice penalità non sembra un ostacolo insormontabile per Padania Zeta, velocissima tra i nastri e in possesso di parziale che, se “sparato” al momento opportuno, può essere comunque decisivo. Le faranno compagnia al nastro dei 2.740 metri Nobel Nord Fro, altro specialista di questi schemi ma dalla forma un po’ appannata, e Osiride Grif, tornata di recente a calcare le piste italiane dopo una lunga militanza in Francia. Original Caf e Roger Op al nastro base hanno la qualità per rendere difficile la risalita ai penalizzati, mentre al nastro intermedio si avvierà la sola Più Bella Grif.
Nel Premio Bra di Jesolo le attenzioni si orientano su Rouen As (fresco di cambio di training) che di recente con Pippo Gubellini in sediolo ha risolto facilmente una prova a resa di metri: ma qui Olympian Warning, Ottina Grif e Nello del Sile constituiscono un’opposizione sicuramente più qualificata. Alla quarta corsa infine di scena i gentlemen: possibilità di riscatto per Ramon di Mira, l’ultima volta oggetto di massicce simpatie al betting che il cavallo del signor Giovanni Bosia non ha saputo ripagare a causa di un errore iniziale. 

Corsa nr. 1 – Premio Beltina Ag – Reclamare Allievi – metri 1.650
Tommy Vik potrebbe sfilare e riuscire nel coast to coast pur trovando tanti avversari sulla sua strada, ad iniziare da Toscano Bieffe, soggetto solido che gira anche di fuori. Taby dà sempre la sua linea, volendo sa anche partire, è senza dubbio bene in corsa. Templar Mask ha carta discreta ma il sette lo sacrifica molto, Tabatha Dvm si giocherà tutto nel lancio.
 
Corsa nr. 2 – Premio Baquelita Om – Reclamare Nastri – metri 1.650/1.670
Se Omagis Epi riesce a girare al comando dovrebbe essere da battere considerandone la forma al top. Riadel Gv in realtà ha mezzi superiori ma sbaglia con troppa frequenza. Skelly è cavallina discreta in grado di emergere, mentre rendere 20 metri sulla breve non sarà facile nemmeno per una cavalla in forma come Rapid Lady, che tra l’altro è una saetta da ferma.
 
Corsa nr. 3 – Premio Beauty Lav – Cond. – metri 1.650
Uma Grif sta progredendo col passare delle settimane di cura Gocciadoro, ha mezzi e classe per la categoria e potrebbe imporsi. Unique Rek ha debuttato alla grande e sfilando potrebbe riuscire nel percorso di testa vincente. Ubalda è alterna ma quando fa il netto ha fatto vedere di poter correre sui due minuti. Ursula Baba un’altra che può dire la sua.
 
Corsa nr. 4 – Premio Bonni – Gentlemen – metri 1.650
Ramon di Mira martedì scorso è stato giocato a tutte le quote, non si è allineato poi ha inseguito con cattiveria, qui potrebbe dettare la sua legge, specie se sfilasse. Per farlo dovrà però saltare Samba di Ruggi, sfortunata ma valida venerdì e già in evidenza sulla pista col gentleman. Ranuncolo Jet qualitativamente vale i due migliori, Sbirulino Grad sembra più un piazzato che un vincente, Sioux dei Greppi parte forte ma potrebbe faticare a trovare posizione.
 
Corsa nr. 5 – Premio Bra di Jesolo – Reclamare – metri 1.650
Rouen As è appena stato comprato da un proprietario di Antonio Velotti, è reduce da ciocco cronometrico in corsa molto semplice (pur rendendo 20 metri), qui trova avversari più tosti ma resta il cavallo da battere per Olympian Warning, che potrebbe prendere la testa e mandarlo per la più classica delle accoppiate di posizione.  Nello del Sile è al top ma dovrà come sempre costruire, Ottina Grif ci sta di categoria ma forse è meno esplosiva di qualche settimana fa. Sorpresa Rob Mabel.
 
Corsa nr. 6 – Premio Bustlin Barb – Reclamare – metri 1.650
Corsa rebus, ci stanno quasi tutti. Ulikan a Modena è piaciuto, ha corso 2.01 e vinto, certo la posizione esterna gli renderà dura la vita a livello tattico. Ulena del Rio sembra la piazzata di ferro, discorso simile per Ugarit dei Greppi, che non fallisce mai l’inserimento nel marcatore. Un Sogno Bigi parte forte ma da leader lotta poco, Udor Tal è in forma ma cronometricamente per ora non ha fatto granchè.

Corsa nr. 7 – Premio Book Hunting – Nastri – metri 2.700/2.720/2.740
Questi sono gli schemi di Padania Zeta, che gira velocissima e possiede parziale terrific, certo rendere 40 metri a Original Caf, probabile leader, non sarà affatto semplice. Sempre allo start contano anche Roger Op, secondo sul palo ma squalificato per doppia rottura l’ultima volta, e Pavoncello, a patto che non perda metri nella giravolta. Noble Nord Fro un tempo in queste corse era imbattibile, ora sente un po’ il peso degli anni ma resta competitivo.