Un bel sabato 30 marzo all’Ippodromo Snai San Siro con un’atmosfera pre-Pasquale frizzante ed euforica grazie anche al programma, composto da sette corse, in cui emergevano il Premio Seregno e il Premio Gardone, entrambe per il trofeo sponsorizzato da Breeze Up Consignors Association Buca, oltre a quelli in ricordo di Alberto Chantre e Guido Clerici.
Sioux Life nel Seregno, è stata la grande protagonista del pomeriggio milanese. Con semplicità e autorità ha dimostrato di essere la più forte di tutte in una prova mai in discussione e con la grande avversaria, la dormelliana Nomellina, incapace di rispondere al netto delle sue bizze caratteriali, e con la runner-up, Princess Chizara, mai in grado di minacciarla seriamente. Una Sioux Life, con in sella Dario Di Tocco, che non faceva altro che ribadire tutte quelle cose belle messe in scena a 2 anni, portandosi a casa la terza Listed della carriera e andando quindi verso il Regina Elena con tutte le ambizioni del caso, ampiamente certificate da questo suo importante rientro.
Nel Premio Gardone, il meglio della selezione al maschile pur avendo perso la qualifica di Listed, ha vinto da lontano e in grande stile Maturlo con in sella Andrea Mezzatesta, dando una netta sensazione di poter gradire anche una distanza maggiore. Un Maturlo molto cresciuto con il passaggio di età, che ha chiuso i conti senza troppi affanni, regolando un Interstellar che dal canto suo confermava i buoni numeri in progresso proposti nella sua vittoriosa maiden, mentre il favorito Master non riusciva ad incidere calando presto.
Oltre alle prove sul miglio, il pomeriggio milanese ha proposto tra le sette prove del programma i due trial sul doppio chilometro divisi per sesso. Nella divisione al femminile, valida per il Premio Alberto Chantre, si imponeva senza troppi patemi la favorita Sun Never Sets. L’ex irlandese che replicava il successo del suo esordio in Italia ed è stato un esame superato per lei, soprattutto denotando una certa crescita e ponendosi fin da ora come una da prima linea tra le due coetanee. Tra i maschi, per il Premio Guido Clerici, ha colpito Caos Calmo, che aveva chiuso in ascesa la carriera a 2 anni e che ha cominciato quella a 3 anni sulla stessa strada, confermando la sua grande attitudine per la distanza. Certo, i valori devono ancora essere chiariti, ma la sua superiorità sui rivali odierni è stata lapalissiana ed è stato verosimilmente l’unico a fornire qualche indicazione di un certo interesse in prospettiva Filiberto, almeno per il momento.
I cavalli di 3 anni avevano a disposizione anche una maiden sulla distanza di 1.200 metri per il Premio Breeze Up Consignors Association Buca, risolta dal favorito Sopran Prato in maniera a dir poco prepotente e senza mai far soffrire i suoi sostenitori, partendo bene, andando in avanti a scandire buon ritmo e staccandosi facile al primo traguardo: magari la compagnia non era fatta di fenomeni, ma dopo il debutto promettente, il passo avanti è stato netto e i margini paiono buoni. Due sorprese completavano il marcatore, Brooklyn Express, in crescita, e Spiderman.
In chiusura di giornata, invece, c’è stata la prova ad handicap di buona categoria per i cavalli anziani sui 1.800 metri per il Premio Irish Thoroughbred Marketing ITM, che valeva come Quintè, con successo finale per Dazzle At Dawn, molto seguito dal mercato nel suo esordio in perizia e coraggioso nel suo percorso d’avanguardia e nel tenere botta sotto l’attacco di Swooping Eagle.
In apertura di riunione, invece, i complimenti sono andati a Nayleaf che vinceva con buona autorità da favorito e giocato, la prova riservata agli amatori intitolata a Clemente Papi.
Prossimi appuntamenti con il galoppo sulla pista dell’Ippodromo Snai San Siro di Milano in aprile con le nove giornate a partire da mercoledì 3 e a seguire sabato e domenica 6 e 7, poi mercoledì 10 e sabato 13. Infine, mercoledì 17 e domenica 21 e a chiudere il mese mercoledì 24 e sabato 27.