Di nuovo la pista dritta protagonista nel Premio Oglio, con i purosangue di tre anni e oltre impegnati sulla distanza minima. Non ha trovato opposizione nel consueto percorso d’avanguardia Road Warrior, soggetto che sui 1000 metri è davvero un osso duro per tutti: Andrea Mezzatesta (al bis in serata) lo ha interpretato al meglio, ma oggi il cavallo di Natalino Urracci era quello dei giorni migliori, e dopo essere schizzato come una palla di fucile dagli stalli di partenza, si è “bevuto” il chilometro tutto d’un fiato. Fireion e Ilnassa lo hanno pedinato sin dal via tentando un disperato attacco negli ultimi cento metri: tra i due il più incisivo è stato Ilnassa, che però si è dovuto accontentare dell’ennesimo piazzamento della stagione. Quarta con finale in crescendo Tequila Tango, mentre Flemmatico (eletto favorito al Totalizzatore) all’apertura delle gabbie si è “inginocchiato” e la sua gara praticamente è finita prima ancora di iniziare.