Il Premio Eskipazar, sui 2.250 metri, chiamava a confronto buoni cavalli di 3 anni, alcuni dei quali con l’occhio rivolto alle prossime classiche e in particolare al Gran Premio Nazionale che si disputerà a La Maura il prossimo 18 giugno. Ha un pò stravolto i piani l’intenzione di Urlo d’Ete (uno dei meno appoggiati) di correre al comando: una volta respinto Un Grande Ido (che si è subito accodato in seconda posizione), Vincenzo Piscuoglio dell’Annunziata ha drasticamente ridotto il ritmo (primo km in 1.20 e spiccioli) con Urlo Jet che si è limitato ad accompagnarlo adeguandosi al ritmo “soft” e guadagnano una posizione tattica che alla fine si rivelerà preziosissima. Ai 600 metri finali Urali Op ha sferrato l’attacco alla coppia di testa, senza però riuscire ad operare il sorpasso e dopo una curva in costante terza ruota ha affievolito lo spunto: così, mentre Urlo d’Ete alzava bandiera bianca, Urlo Jet è passato, salvandosi di stretta misura dal bel finale di Ultras Grif. Urali Op è terminato terzo tra i due, e in linea è finito Ultras Bi. Dietro gli altri senza troppo spazio in una corsa che si è infiammata sul penultimo quarto e che ha premiato le scelte di Francesco Facci, in sediolo al vincitore allenato da Holger Ehlert.