Seppur la pioggerella e il freddo hanno accompagnato tutta la domenica pomeriggio il programma di trotto all’Ippodromo Snai San Siro, il pubblico della tribuna e gli addetti ai lavori delle scuderie non si sono fatti scoraggiare, anzi, hanno potuto rifocillarsi con il catering e le specialità dello street food offerti dalla Business Unit dell’ippodromo per una festa in piena regola. A tenere banco per la 12^ giornata stagionale milanese è stato naturalmente il Gran Premio Mario Locatelli, figura indelebile dell’ippica in Lombardia e non solo.
La prova clou, trasformata da quest’anno in handicap ad invito ed inserito nel circuito delle prove di Gruppo III riservate agli anziani che vedrà la finale disputarsi proprio a Milano in aprile, abbinata al Premio Ettore e Mario Barbetta. Corsa che si presentava all’insegna dell’incertezza, anche se si guardava principalmente allo start. Diamond Francis era sicuramente tra i principali “indiziati” al primo nastro, in virtù di una classe che però il vincitore del Mangelli ’22 non ha saputo esprimere con continuità nel corso della sua carriera. Abituale interprete del cavallo allenato da Agim Piranej, Andrea Farolfi è stato bravissimo a gestire un soggetto solitamente molto “delicato” nella fase iniziale: Diamond Francis ha girato benissimo, si è incuneato tra i cavalli tagliando fuori Cocco Bfc e in mezzo giro ha rilevato al comando Castaldo Cas: una volta in testa, la qualità del figlio di Exploit Caf è emersa limpida e cristallina, e con una percorso in 1.13.8 sui 2.120 metri ha lasciato i rivali a guardargli la coda, allungando ancora sicuro in retta. Strepitoso anche il secondo posto di Dylan Dog Font: in difficoltà nel Ponte Vecchio, stavolta il cavallo di Mauro Baroncini è tornato al massimo rendimento, ha affrontato un percorso onerosissimo e nonostante il gran ritmo imposto dal vincitore si è mantenuto in quota sino all’ingresso in retta, e poi quando il vincitore ha allungato sicuro verso il traguardo ha comunque preso la meglio per il secondo posto sull’appostato Castaldo Cas, che era stato il più veloce nella giravolta. Quarto a ridosso il duttile City Lux, quinto migliorando lungo lo steccato Etereo Jet a completare il marcatore (la corsa era valida come Tris/Quarté/Quinté). Gli altri che hanno affrontato il tragitto all’esterno (compreso Cocco Bfc, anticipato nella giravolta da Diamond Francis ma che poi ha potuto usufruire della scia di Dylan Dog Font), non sono riusciti a farsi avanti nel finale.
Alessandro Gocciadoro non era in pista (se con come allenatore) nella prova di cartello della giornata, ma ha comunque lasciato il segno firmando addirittura un poker di vittorie. Il driver di Noceto ha subito piazzato l’uno-due a inizio pomeriggio vincendo le due prove riservate ai cavalli di 3 anni, entrambe con figli di Face Time Bourbon. Annunciata da un’ottima sgambatura, nel Premio Bowergil Sm è Glamour Gio (che già aveva corso bene all’esordio da squalificata) ad aver colto la prima vittoria della carriera: la portacolori della scuderia Zacon Gio nella fase iniziale ha superato di forza la rivale dichiarata Grace Gi, dopo un chilometro in 1.15.4 in retta si è distesa per imporsi in 1.15.4: Grace Gi nel tentativo di attaccare la rivale ha sbagliato ai 200 metri finali, lasciando al secondo posto Galeotta Laksmy su Gioconda Cap.
Nel Premio Alma Roc, sui 2.100 metri, Giglio Degli Dei ha replicato il successo ottenuto sulla pista il 19 gennaio: in testa dopo 600 metri sull’accondiscendente Gioietta, il portacolori della Stable Riccio ha controllato sicuro le operazioni e poi in retta ha tenuto a distanza di sicurezza i rivali chiudendo a media di 1.15 sui 2.100 metri davanti alla rivale dichiarata Geatriz, costretta a muovere all’esterno nei 400 metri finali, e a Green Fire di No, in progresso.
Di nuovo per i colori della scuderia Zacon Gio di Giuseppe Franco, Alessandro Gocciadoro si è imposto con Ginger Gio nel Premio Jujitsu Hanover, risolvendo il preventivato match con la stimata Myrena. Il figlio di Tony Gio è sfilato al comando su Gessica Pass, ha imposto ritmo sostenuto e nel finale ha eluso l’ultimo tentativo dell’importata di Mauro Baroncinim, firmando con 1.12.5 il nuovo personale. Myrena è stata costretta ad affrontare all’esterno scoperta l’ultimo chilometro ma è stata comunque capace di recuperare nonostante il tragitto ostico e di chiudere ad un decimo dal vincitore, firmando anche lei il nuovo personale (1.12.6). Terzo posto per Grace Kelly Hp, in errore al via Day And Night.
Il poker per il driver emiliano è arrivato in chiusura nel Premio Opal Viking grazie ad un Enaoz supersonico, capace di ripetere quasi in fotocopia il percorso vincente di fine anno sempre sulla pista, esprimendosi a media di 1.11.6 dopo essere passato dopo 400 metri al comando su Energy Ek: quest’ultimo in retta accusava il gran ritmo ed era battuto per il secondo posto da Daphne Jcp.
Nella prova intitolata al “Capitano” Varenne (vincitore del Locatelli nel 2001), Fonzie Mabel provava la corsa di testa andando via a passo regolare ma nel finale subiva l’attacco dell’appostato Furioso Bar. Vittoria in 1.14.7 sui 2120 metri per il cavallo di Fausto Barelli dal quale Pietro Gubellini ha saputo tirar fuori l’ultimo guizzo per stampare proprio sul filo di lana il valido battistrada. Buon terzo posto per il penalizzato Floy di Girifalco, mentre un’incertezza nella giravolta ha condizionato la prova di Furbetto Jet.
Gentlemen protagonisti nel Premio Deep Feeling Lf con cavalli di 4 anni sui 1.600 metri: Francis Zl andava in testa senza spesa, graduava a piacimento e poi sapeva resistere l’assalto di Face Wise As, che nonostante il percorso difficile teneva la rivale sul chi va là sino in fondo. Media di 1.14.9 per la cavalla del team Azzaroni guidata da Roberto Baroncini, terzo posto per l’appostato Flash Italia.
Prossime giornate di trotto all’Ippodromo Snai San Siro, mercoledì 12 e poi domenica 16. L’altro grande appuntamento è con il Gran Premio ENCAT di domenica 23 e a chiudere il mese l’ultima riunione in data venerdì 28.
CALENDARIO DI FEBBRAIO
MERCOLEDI 12
DOMENICA 16
DOMENICA 23 – ENCAT
VENERDI 28