Apriva il convegno milanese di trotto di martedì il Premio Robinson Ok, reclamare sui 1.650 metri riservata a cavalli anziani. Oregon Bond ha confermato il periodo di scarsa incisività e dopo svolgimento tutt’altro che impossibile, è mancato del tutto nelle battute conclusive. Non ha invece deluso Ocean Drive, dando ragione agli scommettitori che alla fine l’hanno eletta favorita: Massimiliano Castaldo è stato lesto a prendere la scia di Oregon Bond quando quest’ultimo si è portato ai fianchi di So Long Op (che un po’ a sorpresa aveva sfondato al comando su Solare Roc dopo 600 metri) e quando il cavallo guidato da Enrico Bellei è apparso poco incisivo, ha spostato e ha rimontato palmo a palmo il battistrada per batterlo di precisione proprio in zona traguardo, a media di 1.15.2. Terzo è rimasto Solare Roc sul deludente Oregon Bond, quarto per mancanza di concorrenti visto che Rizal aveva sbagliato quando stava avanzando cattivo in terza ruota mentre Silvy Roc si era estromessa sul finire dell’ultima curva.