La prova tecnicamente più interessante del venerdì di galoppo era il Premio Trebbia, una condizionata sui 1000 metri della pista dritta in cui rivestiva ruolo di chiaro favorito Lohit, vincitore sulla pista del Premio Omenoni Gr. 3 e con forma già rodata rispetto a quello che sulla carta era il rivale dichiarato, Zan O’Bowney, al rientro dal terzo posto nel Premio Aloisi di novembre. Ma il cavallo allenato dalla formazione Il Cavallo In Testa, con in sella un Dario Vargiu estremamente fiducioso, è stato autore di ricomparsa superlativa, e con una prima parte di gara velocissima ha inferto un duro colpo da ko al rivale, crollato al tappeto già ai 200 metri finali. Così mentre il portacolori della scuderia Incolinx andava a centrare un meritatissimo primo piano, per la miglior piazza Munfarrid precedeva un Avabin ancora lontano dal suo miglior standard: poi ancora Apache Kid e uno stremato Lohit.