Alla settima uscita, si è finalmente tolto la qualifica di maiden l’interessante Victory Island, un “Donato Hanover” che Erik Bondo sta plasmando con gradualità. Con Federico Esposito in sediolo, il portacolori della scuderia Incolinx ha in breve ottenuto il “prego si accomodi” dalla scattante Venere di Poggio, ha controllato le puntate di Vestale D’Esi (poi in errore dopo 700 metri) e di Vendome Ok, e in retta ha concluso al minimo dei giri, senza lasciare troppo spazio all’appostata Venere di Poggio che è comunque riuscita a rimontare Vendome Ok (in leggera flessione nei metri finali) per il secondo posto.