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Schang e Federico Bossa sul traguardo del Premio Bersaglio (Foto De Nardin - Trenno)
Sabato a San Siro il Premio Chiusura
28 Ottobre 2016

La stagione milanese di galoppo si avvia alla conclusione, ma prima di chiudere i battenti per la pausa invernale l’ippodromo San Siro ha in serbo per gli appassionati un paio di appuntamenti di alto livello. Per questo sabato i riflettori sono puntati sul Premio Chiusura, Gruppo 3 sui 1.400 metri in pista dritta, tradizionale confronto di fine stagione che mette di fronte i puledri di due anni e gli anziani: quest’anno i giovanissimi hanno preferito glissare, in compenso c’è una corposa presenza di ospiti stranieri, e tedeschi in particolare, a conferma del ritrovato interesse internazionale per il palcoscenico di San Siro. Schang torna a Milano dopo la netta vittoria nel Premio Bersaglio, a giugno, per puntare ad un fantastico bis, ma gli altri teutonici Shining Emeral e Double Dream (entrambi presentati da Andrea Wohler), Antalya e Princess Asta si presentano altrettanto agguerriti come pure Dream Mover, un tre anni che Marco Botti sposta dal’Inghilterra confidando nella costante crescita agonistica. Esame durissimo per i nostri tre portacolori: probabilmente meno complesso quello che attende Durlindana nel Premio Giovanni Falck, listed race per femmine di tre anni e oltre sui 2.400 metri in pista grande: la portacolori della scuderia Incolinx ha subito svolgimento contrario nel St. Leger, ma sullo standard espresso nel Monterosa potrebbe affrontare a viso aperto la sfida alle ospiti tedesche e svizzere capeggiate da Distain e Strawberry Martini.
Sui 1.400 metri in pista dritta si svolgerà anche il Premio Fiume, spettacolare handicap principale per cavalli di tre anni e oltre, e bellissimo si annuncia anche il Premio Maria Sacco, handicap limitato sui 1.600 metri in pista media per femmine di tre anni e oltre che vede Dry Your Eyes in cima alla scala dei pesi e, probabilmente, anche alle preferenze degli scommettitori.
A scaldare le mani ci penseranno i fondisti anziani, in apertura, impegnati in un handicap sui 3.000 metri, prova seguita da una maiden per femmine di due anni sui 1.500 metri in pista media, mentre la prova di chiusura vedrà ancora protagonisti i cavalieri e le amazzoni impegnati in una condizionata sui 1.700 metri in pista media.

Corsa nr. 1 – Premio San Siro – Handicap – Metri 3.000 p. grande
Sabato splendido dall’ippodromo del galoppo, che si apre con il tradizionale handicap riservato ai fondisti sui 3.000mt di pista grande intitolato proprio a San Siro. I pesi alti sono fortissimi, con Ouragan Gris pienamente recuperato e Burggraf e Accino che arrivano dal Goldegg e tra loro inseparabili; la suggestione però ci spinge dalla parte di THE LONE WOLF, un 3 anni in ascesa molto a suo agio sulla distanza che potrebbe marcare il miglioramento necessario per fare il botto.

Corsa nr. 2 – Premio S.Maria delle Grazie – Maiden – Metri 1.500 p. media
Tocca ai 2 anni, le femmine, alle quali è stata riservata questa maiden sui 1.500mt di pista media. Gruppo numeroso e con qualche elemento che potrebbe correre in progresso, come Landrea o Eola Della Plata ad esempio, ma con la coppia formata da DEDA QUEEN e Into The Lane che alla vigilia parte un gradino sopra le altre e con la prima citata che si fa preferire per il doppio scontro diretto favorevole.

Corsa nr. 3 – Premio Giovanni Falck – Listed Race – Metri 2.400 p. grande
Restano di scena le femmine, di 3 anni ed oltre, protagoniste del Giovanni Falck, listed sul miglio e mezzo di pista grande. Come sempre temibilissimo il plotoncino tedesco, che in questa corsa ha una trend terrificante e che in questa edizione può essere capeggiato da DISTAIN che abbiamo già visto in Italia a Merano, ma che poi ha corso in crescita in listed a casa sua. In quell’occasione ha preceduto di poco Strawberry Martini, mentre Anna Mia è attesa in miglioramento dopo il rientro. Dalla Svizzera invece arrivano Princesse Leila e Cougara, che meritano rispetto, e non è da sottovalutare la nostra Durlindana: nel St.Leger le è venuto tutto male ma che può fare sicuramente di più.

Corsa nr. 4 – Premio Fiume – Handicap Principale – Metri 1.400 p. dritta
Ecco il Premio Fiume, Handicap Principale per i 3 anni ed oltre sui 1.400mt in dirittura come sempre spettacolare ed incertissimo. Tantissimi infatti quelli che possono vincere, e tra questi c’è RAISE THE BAR, velenosissimo e regolare e molto piaciuto nella sua vittoria sulla pista e la distanza. Ovviamente in primissima linea ci sarà Pensierieparole, ed altrettanto agguerriti saranno Ralli e Verdetto Finale, altri recenti vincitori. Impossibile non citare anche Falest e Academy House, e pure City Of Stars, ottimo terzo nel Cascine.

Corsa nr. 5 – Premio Chiusura – Gruppo 3 – Metri 1.400 p. dritta
Siamo al clou del pomeriggio, il Premio Chiusura, gruppo 3 sui caratteristici 1.400mt in dirittura per i 3 anni ed oltre. Anche qui ci si può sbizzarrire, anche se pesa molto la linea di una listed bella tosta che ha visto protagonisti Antalya, Shining Emerald e SCHANG, finiti in linea ed inseparabili, ma con il secondo citato che resta il migliore in campo, ma con l’ultimo che aveva impressionato in estate quando vinse il Bersaglio e che può sfruttare il vantaggio di aver già provato la pista. Ma non finisce qui perché Double Dream e Princess Asta sono a loro volta vincitori di listed e dall’Inghilterra arriva Dream Mover, un 3 anni in fase ascendente.

Corsa nr. 6 – Premio Maria Sacco – Handicap Limitato – Metri 1.600 p. media
Di nuovo le femmine di scena, questa volta per il Premio intitolato a Maria Sacco, Handicap Limitato sul miglio di pista media per giovani ed anziane. Ai fini delle scommesse le compagne Sue In The Desert e Berneri rappresentano una scuderia molto pericolosa, ma la top weight DRY YOUR EYES resta in una pole position molto logica a vedere i curricula, e l’idea è che questi chili li possa concedere.  Le stesse Coutoria, Linard e Albajulia possono farsi notare.

Corsa nr. 7 – Premio Giancarlo Confalonieri – Cond. G.R.-Am. – Metri 1.700 p. media
Il bel pomeriggio di corse dall’ippodromo di San Siro si chiude con le amazzoni e i cavalieri per il Premio intitolato a Giancarlo Confalonieri, condizionata di buon livello sul miglio allungato di pista media. Innanzitutto bisognerà monitorare il betting sulla rientrante A Fari Spenti, anche se la scelta pende tra il finiti secondo e terzo della Coppa d’Oro Badini, ROPTUZ e Zabaione, e se quest’ultimo era alla ricomparsa, il primo citato è in una forma solidissima e si preferisce un po’ di più. Forma ottima anche per Waalef, che si gioca in pieno la sua chance, e senza dimenticare Clever Bend e Direct Drive.