Bel sabato di corse all’Ippodromo Snai San Siro che inizia dalle ore 15:20 (ingresso gratuito – cancelli aperti dalle ore 12) con un programma composto da sei prove.
PRIMA CORSA – PREMIO PONTENURE
aperto dai puledri di 2 anni per le tradizionali prove riservate ai debuttanti che cominciano ad affrontare le distanze più impegnative. Le femmine cominciano per prime, con un bel gruppetto nel quale non mancano elementi di un certo interesse relativamente al pedigree, tra le quali la Arcano COHELET stuzzica in modo particolare, meritandosi la prima citazione davanti alla Nathaniel No Profit, da un training molto caldo in questo inizio si stagione, e a Cosmic Queen, una Ruler Of The World di una proprietà che torna a correre con i suoi colori.
SECONDA CORSA – PREMIO LA BERGAMINA
Dopo le femmine c’è la divisione maschile, ovviamente anche questa sul miglio allungato di pista media e dallo stesso tenore tecnico emergente dalla carta. Sia qui, sia logicamente per la prova precedente, bisognerà monitorare con la dovuta attenzione i movimenti delle scommesse, oltre ad effettuare un bel esame al tondino, e in attesa di queste preziose indicazioni, indichiamo VOICES FROM WAR, un Poet’s Voice molto affascinante, seguito nella valutazione dal compagno di allenamento Ranger In Paradise, un Holy Roman Emperor, dal Footstepinthesand Cima Devil e da Fedez, un Cable Bay da un team decisamente sugli scudi in questo periodo.
TERZA CORSA – PREMIO GIOVANNI FALCK
Ritornano in azione le femmine, ma quelle di 3 anni ed oltre per il Giovanni Falck, condizionata di alto livello sui 2.200mt in preparazione del Verziere. I riflettori saranno tutti puntati su MUST BE LATE, la runner-up delle nostre Oaks che si ripresenta con i galloni della logica favorita, senza contare che in questo autunno potrebbe marcare un ulteriore progresso. Dire che se la porta da casa però è esagerato, perché Light My Fire e Great Aventura sono due anziane solide che non faranno sconti, con la cresciutissima Eugubina che prova giustamente ad alzare il tiro. Si rivede da un lungo stop Santa Rita, che qualche promessa l’aveva fatta.
QUARTA CORSA – PREMIO CLUBINO DADI
Tocca alle amazzoni e ai cavalieri con un handicap di tradizione, il Clubino Dadi, sul miglio di pista media. La forma generale è senza dubbio molto valida, certamente più competitiva dello standard, con la parte alta della perizia particolarmente ben frequentata e con una preferenza sottile per ZAR DEI GRIF, che in primavera aveva corso molto bene tornando su queste distanze, affrontando ora una compagnia meno ostica della sua ultima. Le Green Cest Chic e Keep Right hanno appena vinto e tentano il bis, anche se il pericolo maggiore può arrivare da Battle Commence, a sua volta bello tonico nel periodo. Gli stessi Fine Dream e Third Strike possono trovare spazio.
QUINTA CORSA – PREMIO VASO TARTARO
È il turno dei velocisti puri di tutte le età, che possono contare su un handicap di buonissima categoria sulla distanza minima. Anche qui il tasso di competitività è molto alto, esaltato ulteriormente dal livello della compagnia, con una nomination molto sottile per MAGDALENE FOX, regolarissimo e servito a dovere dalla dirittura di San Siro, senza contare che non ha problemi nei rientri e che il team ha mostrato di avere i propri effettivi in palla mercoledì. Giocoforza paga al peso la sua recente vittoria, ma sarà un rivale durissimo, anche perché il furlong in meno non gli darà fastidio, con il consistente Cracking Art che farà come sempre la sua parte. Sopran Willow, Twilight Eclipse, Soubretta, sono un mezzo gradino sotto ma hanno forma e possono provarci.
SESTA CORSA – PREMIO ASSAGO
Sono i giovani di 3 anni a chiudere il pomeriggio di San Siro, con un handicap di discreta categoria sui 1.800mt di pista media che vale come Quintè. Corsa apertissima e molto accattivante, e tra le tante opzioni possibili proviamo ad indicare ROLLY BILLY, che non è affatto dispiaciuta in un handicap addirittura più complicato di questo al rientro e che può pertanto fare ancora meglio dopo il rodaggio nelle gambe e abbassando il tiro. Camomilla ha appena vinto ed è un’altra che può correre in progresso, Thunderstorm debutta in perizia dopo una lunga serie di buone prestazioni in maiden, e lo stesso dicasi di King Umbert che gradirà il ritorno su questa pista selettiva. Nessuno poi si dimentica di Houskhel, con possibilità ovvie e molto serie, con Val Winkle che è finito molto bene l’ultima volta e con Olaya De L’Algur che ha trovato la sua continuità.