All’Ippodromo Snai San Siro di Milano, un bel sabato di corse che inizia dalle ore 15:15 (ingresso gratuito – cancelli aperti dalle ore 12). Sono sei le prove in pista in cui spicca il Premio St. Leger Italiano programmato come terza corsa.
PRIMA CORSA – PREMIO GIANCARLO CONFALONIERI
Sono le amazzoni e i cavalieri ad aprire Il sabato di San Siro, con la condizionata di categoria top sui 1.800 metri di pista grande intitolata a Giancarlo Confaloneri. Gruppo certamente intonato al prestigio della corsa, dove balza subito all’occhio il nome di PYTHIUS, elemento di primo piano anche nelle prove per i professionisti, appena rientrato molto bene contro avversari di gran lunga migliori di questi. Voluntary sarà la più in vista tra gli oppositori e non consentirà al favorito di prendersi troppe distrazioni, con Mikamine e Solitary Love che seguono nella valutazione. Occhio anche al rientrante Fra Drago.
SECONDA CORSA – PREMIO BASILICA SAN LORENZO
Tocca alla generazione più giovane, che ha a disposizione una maiden sul miglio di pista media per i maschi. Contesto molto interessante, dove si accorda ma nomination ad ANGEL THUNDER, al quale avrà fatto senza dubbio molto bene l’esperienza agonistica e dal quale ci si aspetta un robusto passo in avanti rispetto al debutto in ogni caso molto valido. Quel giorno non gli è finito troppo lontano Beautiful Grey, che si era subito riscattato dopo una seconda apparizione che non aveva dato seguito al promettente esordio, e le sue brave chance le possiedi anche Cá Del Re, che si rivede all’opera dopo una primavera positiva. Lo stesso Hidden Horizon può dire la sua, e attenzione anche a Overly Sweet, che verosimilmente vale di più di quanto ha fatto vedere nella sua introduzione.
TERZA CORSA – PREMIO ST LEGER ITALIANO
Arriva subito la prova clou del pomeriggio, il St.Leger Italiano, gruppo 3 sui 3.000 metri di pista grande per i 3 anni ed oltre. Campo ristretto com’era nelle previsioni, con il tedesco ALKUIN in pole position sulla scorta della sua evidente parabola ascendente, suggerita dal pedigree e confermata in pista, e con all’attivo una comodissima vittoria in una buona compagnia a Chantilly. La connazionale Ormuz è stata supplementata per questa corsa e proviene da un team che domani ha spaziato in lungo e in largo, e soprattutto è un’altra dalla quale ci si aspetta un robusto passo avanti. Pretending, Great Aventura e Caterpillar non partono però battuti, e di certo ci proveranno.
QUARTA CORSA – PREMIO CASPOGGIO
Si resta a livelli più che buoni con il Caspoggio, tradizionale trial di avvicinamento al Chiusura per i 3 anni ed oltre, e logicamente sulla stessa distanza dei 1.400 metri in dirittura. PENSIERIEPAROLE è costretto a rendere i chili a tutti e ha corso domenica nell’Omenoni, ma è andato alla grandissima e resta il migliore in campo, senza contare che la distanza e il terreno sono quelli preferiti. Brasilian Man è un giovane rampante che alza giustamente il tiro dopo un paio di ottime prestazioni in Handicap Limitato, ricordando che al debutto aveva vinto sulla pista e la distanza, e sarà un osso duro, esattamente come Dersu Uzala, atteso in progresso dopo il rientro e di nuovo sul terreno amico. Non finisce qui, perché Checkmark e Aspettatemi non sono delle semplici seconde linee e possono tranquillamente farsi notare.
QUINTA CORSA – PREMIO SANTA MARIA DELLE GRAZIE
Ritornano in azione i 2 anni, per la divisione al femminile della maiden sul miglio di pista media. Ce n’è una in più, ma lo scenario è più o meno il medesimo, con un particolare monitoraggio sul mercato per le due qualitative inedite Val Badia e Frozen Touch, ovviamente da rispettare, ma con il fattore esperienza che gioca tutto a favore di MADDY GIRL, che si è lasciata subito alle spalle il debutto tranquillo con una prestazione solidissima contro i maschi, e soprattutto contro un elemento particolarmente quotato. Un discorso analogo si può applicare anche a No Profit, venuta bene avanti dall’esordio, e attenzione anche a Plusbellelavie, autrice di un’introduzione incoraggiante.
SESTA CORSA – FINALE TROFEO LEONARDO CLASSIC
Il bel pomeriggio di corse all’Ippodromo Snai San Siro è chiuso dalla Finale del circuito Leonardo Classic, sul doppio chilometro di pista media aperto a tutti. Tanti al via e diverse soluzioni possibili, la più solida delle quali resta CHITARRISTA, che ha subìto la reazione dell’handicapper dopo la terrificante vittoria appena ottenuta, ma con le sensazioni giuste per poter concedere il bis, contando ancora sul terreno ideale. Capo San Martino sarà il movimentatore della contesa e verosimilmente anche il primo dei tanti rivali, tra i quali ci limitiamo ad indicare Notturno Ligure, Benazzi e Magic Jazz, ma ce ne sarebbero diversi altri.