La domenica di San Siro Galoppo comincia con un handicap per cavalli di quattro anni e oltre sui 1.500mt di pista grande. Accattivante l’equilibrio della contesa, con una piccola preferenza per CITY NAPOLI, che ha corso molto bene l’ultima volta contro avversari più forti di questi. Non che i rivali odierni siano leggeri però, perché Such A Fool ha appena vinto con possibilità di bis, Bravo Sergio fa sempre il suo, Fabio ci sta girando attorno e Nicotina è una mina vagante molto pericolosa.
Assolutamente da non perdere questa maiden sulla distanza minima per le femmine di due anni, potenzialmente di ottimo spessore. Innanzitutto andranno monitorate al betting due inedite di ottima qualità, Carpana e Princess Kay, senza dimenticare Catalina Bay, anche se il fattore esperienza gioca tutto a favore di CHANCE THE LIFE, che ha debuttato nel Crespi in maniera certamente incoraggiante con promesse di crescita. Sopran Sharp, Stella Di Beatrice e Masterdream possono farsi luce a loro volta
Sotto con questa condizionata sul doppio chilometro di pista grande per giovani ed anziani. Il nome più goloso della vigilia è quello dell’unico giovane che ha accettato l’ingaggio, AZARI, ottimo nel Parioli e dignitoso nel Derby, e forse proprio su questa distanza in grado di tirar fuori il top del top. Con Nayef Dancer ancora sotto tono, Collateral Risk sarà l’avversario più ostico ma anche Point Black non sarà affatto da sottovalutare, anzi.
Tocca alle femmine per la corsa intitolata ad Armando e Roberto Renzoni, un tradizionale handicap di buona categoria per quattro anni e oltre. Anche qui ci si può sbizzarrire alla grande, con voto finale per HATTI, la cui encomiabile solidità rende ottimisti circa i dubbi di tenuta. Tucci e Bluvida sono nelle forma giusta per puntare al bersaglio grosso, e pure la top weight Coutoria può colpire ad onta della perizia severa.
Restano “di scena” le femmine per il Premio Baggio, divenuta ricca condizionata per le tre anni sul doppio chilometro di pista grande. Non si scappa da CALA CORALLINA, che nelle Oaks ha corso meglio di quanto non dica il risultato e che promette di poter offrire di più man mano che acquisisce esperienza. Wordless è certamente meglio di quanto ha fatto vedere quel giorno, ma i chili che deve rendere la costringono a tirar fuori il suo top. Aria Di Primavera e Touche Eclatante sono altre serie papabili.
Eccoci al clou, il Primi Passi, gruppo 3 sui 1.200mt per i puledri di due anni. Bella corsa, con Ottone, Giacalmarbar e Hortos assolutamente inseparabili tra loro sulla linea del Giubilo e tutti con le potenzialità giuste. Da Roma salgono anche Giogiobbo e Peppe’s Island, validi a loro volta, mentre dall’Inghilterra arriva Gerrard’s Quest, che finora si è espresso in progresso corsa dopo corsa. La nomination però è tutta per LUCAN SWEET, che arriva col fascino dell’imbattuto e sempre con ottime impressioni; inoltre il terreno buono sarà dalla sua.
L’avvincente pomeriggio di corse si chiude con il Lombardia, “handicappone” valevole come listed sul miglio e mezzo di pista grande per i tre anni e oltre. Scenario bellissimo aperto alle più svariate risoluzioni, e allora tentiamo un bel colpo di quota con MAWAAL, che ricompare dall’ottima campagna di Pisa ma ormai non più un semplice convitato di secondo piano a questi livelli. Victory Song, Duca Di Mantova e Targaryen sono lì a ricordare il tasso tecnico della corsa, ed altri cattivissimi elementi sono Cospirator, Salutation e Andy Garcia.