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Nuracale batte per una incollatura Cracking Choice (Foto De Nardin - Trenno)
San Siro: i pronostici per le corse del 30 maggio
30 Maggio 2015

Corsa nr. 1 – Premio Ettore Bocconi – Handicap a invito per gentleman rider e amazzoni, cavalli di quattro anni e oltre – Metri 2.400

Vigilia delle Oaks d’Italia, si apre con una prova dedicata alle amazzoni e ai gentleman, intitolata a Ettore Bocconi e da disputare sulla distanza del miglio e mezzo. Decisamente elevato il tasso di competitività della contesa, con ben quattro recenti vincitori, Atomic Law, Panterina, Hove e Castle World, citati in ordine di preferenza, ma con la nomination per THE LION FISH, che in questa categoria si configura chiaramente come punto di riferimento.

Corsa nr. 2 – Premio Levi – Maiden, per cavalli di tre anni – Metri 1.800

Tocca subito ai tre anni, che sabato avranno ben quattro corse loro riservate: la prima è questa maiden sui 1.800mt di pista media, l’idea è quella di seguire la prestazione in progresso proposta nella sua ultima sortita da VAL D’ULTIMO, che nella compagnia propone un numero che può valere la vittoria. Barbizon Plaza è l’ovvia alternativa, soprattutto se andrà come al debutto, con Avventura Latina e L’Avenir Est Ici che possono farsi luce.

Corsa nr. 3 – Premio Chignolo – Handicap, per cavalli di quattro anni e oltre – Metri 2.000

Si allunga di un furlong (circa 200 metri), rispetto alla prova precedente, questo handicap sul doppio chilometro di pista media per i quattro anni e oltre. I due “vecchi” che si trovano ai vertici opposti della scala dei pesi, Cernobbio in alto, e Morvan Quite in basso, sono certamente elementi molto pericolosi, ma questa sembra abbordabile per LEGAT, che ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato e sarà contento di tornare su questa pista. Attenzione anche a Railsim, in buona forma.

Corsa nr. 4 – Premio Beluiso  – Handicap, per cavalli di tre anni – Metri 1.000 pista dritta

Tornano i giovani, per questo bel handicap riservato ai velocisti puri sulla distanza minima. Le toscane London Life e Yorkshire Nanny si rispettano, ma su questa distanza potrebbero risultare più vulnerabili di fronte a NATA’S JAM, invece più efficace sui 1.000 metri e in buone condizioni. Non finisce qui, con il romano Shining Diamond molto caldo nel periodo, con Zida che torna ad un compito più congeniale e con Fireion in caccia di riscatto.

Corsa nr. 5 – Premio Villoresi – Handicap, per cavalli di tre anni – Metri 1.800

Ancora di scena i cavalli di tre anni, per un altro handicap ben congeniato sui 1.800mt di pista media. Piace STRATEGIC LOVE, la cui solidità non ha bisogno di dimostrazioni contro un gruppo con qualche elemento certamente interessante ma che deve chiarire delle cose. Spitinfia per esempio la consistenza delle sue linee, Puntuale l’efficacia in questa categoria mentre Elusive Venice nei due handicap corsi, sia pur Principali, non ha figurato.

Corsa nr. 6 – Premio Cascina La Cotica (Trofeo San Siro Mile) – Handicap a invito, per cavalli di quattro anni e oltre – Metri 1.600

Questa corsa sul miglio è la finale cui hanno accesso i protagonisti delle qualifiche primaverili, ovvero un handicap per gli anziani con dotazione maggiore rispetto alla normale categoria. E’ incerta ed equilibrata, ma stringendo il cerchio al massimo possibile, rimangono i recenti vincitori Bravo Sergio e DREAM HALL, cavalli molto generosi quando entrano in forma, con la bilancia che pende leggermente nei confronti della seconda citata.

Corsa nr. 7 – Premio Bordesigli – Handicap di minima, per cavalli di tre anni – Metri 1.400 pista dritta III° traguardo

Il sabato di San Siro galoppo si chiude con un handicap di minima riservato ai tre anni sui 1.400mt in dirittura. Peggy è verosimilmente l’opzione meno rischiosa, e pure Taint So non pare una cattiva dea nel suo tentativo di bis dopo il colpo appena tirato. Ma ancor più di questi stuzzica EXCELLET ROMA, che sarà tanto più insidiosa quanto più si avvicinerà alla prestazione che l’aveva portata al successo un mese abbondante fa. Occhio infine a King Motivetor.