Mercoledì all’ippodromo SNAI San Siro che viene aperto dai puledri di 2 anni, che hanno a disposizione una maiden sulla distanza minima. Mondorosa ha un po’ deluso alla sua seconda uscita, ma il suo debutto era stato valido e Sutton è arrivato alle sue spalle. Aube Boreale si è espressa discretamente nel Poncia che si è rilevata una linea bella tosta, ma contro questo terzetto potrebbe spuntarla RUMBA STAR, a sua volta autrice di un’introduzione piena di promesse dalla quale è attesa in progresso. 

La categoria si abbassa con questa reclamare sulla distanza intermedia dei 1.800 metri della pista circolare aperta a tutti. A meno di prestazioni sopra le righe dei due rientranti Red Rebel e Viosa, tra l’altro in possibile lotta per andare in avanti, tutto lascia presupporre ad una corsa tra GRAND ORIENTE e Monfesta, con il primo che si preferisce leggermente per la sua ultra consolidata efficacia a questi livelli. 

La seconda maiden del giorno è quella per i velocisti di 3 anni sui 1.200 metri. Non male come tasso di competitività per essere a questo punto della stagione, con l’ospite romano ALL CRAZY NOW in pole position dopo due piazze d’onore in situazioni simili. Sabeni stessa arriva da un secondo posto, ma forse sulla velocità potrebbe essere vulnerabile. Possibilità anche per Butterfly Queen e per Rycus, e attenzione ad eventuali movimenti sul debuttante Sannazzaro.

La seconda metà del pomeriggio è tutta per gli handicap. La 4^ corsa è un discreto miglio in pista circolare per i 3 anni ed oltre. L’ingaggio di Dario Vargiu è un’ulteriore conferma della fiducia per CARUSO, regolare, in forma  e senza nessun dato negativo che accompagna la sua candidatura. Santa Serena è andata fortissimo l’ultima volta, mentre Burmese Whisper ha fatto altrettanto ma alla penultima, e non bisognerà neppure sottovalutare le possibilità di Charity Girl, alla prima uscita qui a San Siro, e di Kobal Kolor, che si ripresenta in azione. 

Stessa categoria della prova precedente, ma questa volta si passa al doppio chilometro. L’ospite romano Stick Around è particolarmente temibile perché scende di livello ma allunga per la prima volta su questa distanza e debutta sulla pista, ecco perché è preferibile andare con PINCODE, che ha un peso severo, ma una forma giusta per poterlo sostenere. Il giovane Rosenfire alza un po’ il tiro, ma in maniera giustificata dopo la sua recente vittoria, e pure Cuggiono ha le sue brave possibilità.

L’infrasettimanale di Milano galoppo si chiude con un handicap di pari categoria dei due precedenti, ma si allunga ancora la distanza passando ai 2.600mt. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per FAST APOLLINAIRE, migliorato tantissimo da quando è stato impiegato sulle distanze impegnative ed ora punto di riferimento della contesa. Kelvin Hall trova un compito meno impegnativo di quelli affrontati di recente e nessuno si dimentica di Alyore altro elemento di primissima linea. Fantastic King è invece atteso in progresso dopo il rientro non malvagio.