La prova più interessante dal punto di vista tecnico nella serata di sabato era una condizionata per ottimi quattro anni sulla media distanza con partenza da fermo che ha visto il facile assunto di Supremo con Manuele Matteini: serata di grazia per il guidatore, che ha vinto tutto tre corse quale come driver e due quale trainer.

   Supremo è andato in breve al comando e davanti ci è rimasto sin sul palo, rifinendo il tutto in 2.33 con un secondo km molto più veloce del primo, in parte favorito dal doppio errore di Style By Lions e Seattle Bi; al secondo posto è giunta una cresciuta Scheggia Grad davanti a una diligente Sweet N Suor.

   Bella è spettacolare anche la sesta corsa: trotto montato con tredici soggetti al via. La vittoria è andata a Runa Horse, con in sella una perfetta Rebecca Dami: partenza fulminea da meno venti, in 200 metri è andata al comando controllando poi lungo il percorso tutti gli attacchi, per poi andare a vincere in scioltezza davanti a Niagara Lux e a Obama Di Celo.

   Passando ai puledri, bella e convincente la prova di Teofilo Grif. L’allievo di Gennaro Casillo dopo aver assunto in breve il comando ha allungato nel finale staccando nettamente il resto della compagnia dimostrando di valere anche palcoscenici più impegnativi. Nell’altra prova per i tre anni Thalia Dei Colli non ha deluso nel ruolo di netta favorita, si è isolata progressivamente nel finale precedendo Thor Gual e Timor i quali hanno completato il podio. In apertura la prova per gentleman driver è andata a Ranier, che ha confermato lo splendido momento di forma, rifinendo un miglio nell’ordine dell’1.59, secondo Lando Correvo che aveva provato da leader su Red Arrow Font parso in crescita. Gli altri vincitori di giornata sono stati Reims Dei Greppi dopo svolgimento decisamente favorevole, Sibelius Du Lac rientrato in bello stile e infine Pilar Grif la quale nella prova di chiusura si è imposta dopo un bel coast to coast (in testa dall’inizio alla fine della corsa) durato 2.02.