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Si torna a correre, dopo la pausa estiva, all'Ippodromo Snai San Siro di Milano. Domenica 1° settembre al via la sessione autunno/inverno dalle ore 15:15 - ingresso gratuito - (Foto De Nardin - Snaitech)
Si torna a correre all’Ippodromo Snai San Siro. Domenica 1° settembre dalle ore 15:15
30 Agosto 2019

Riprende la stagione del galoppo all’Ippodromo Snai San Siro con la sessione autunno/inverno che parte nel pomeriggio di domenica 1° settembre, dalle ore 15:15 (cancelli aperti dalle ore 12 – ingresso gratuito). Sette le corse in programma a partire dal Premio Ancilla Ferrario, prova per i debuttanti di 2 anni sui 1.200 metri. Ovviamente mai come in questo caso saranno fondamentali le indicazioni che arriveranno dai movimenti delle scommesse, oltre che dall’attento esame al tondino, in attesa delle quali indichiamo IFRACHY, dalla genealogia piena di qualità e verosimilmente pronta a puntino per l’appuntamento. Il compagno di allenamento Amore Fatato avrà a sua volta tanti sostenitori, con un occhio di riguardo per Polar Billy e Solar Song.

Nella seconda corsa, Premio Riccardo Zanocchio, il tradizionale trial di rientro sui 2.200 metri di pista grande per i cavalli di 3 anni ed oltre che possono puntante al Tesio. Logicamente il campo è ridotto ma sullo spessore tecnico dello stesso non si può dire nulla, con un paio di anziani dalla consistenza assoluta come Nice Name e Mixology che faranno da esaminatori severi per il terzetto di giovani rampanti, tra i quali TRITA SASS è il più interessante in prospettiva nel suo rientro da un Derby affatto malvagio. Being Alive non è riuscito a ripetere il numero del Botticelli ma resta una mina vagante, mentre Bel Ami può mettere sul piatto la sua regolarità.

Campo ristretto, ma di ottimo spessore come nelle previsioni, per la tradizionale listed intitolata ad Ippolito Fassati di Balzola sui 1.800 metri di pista grande, prova di rientro per i 3 anni con ambizioni importanti per l’autunno. Alla vigilia non si scappa da MISSION BOY, che setta uno standard molto elevato e che dovrà vincere e convincere per riscattare la prova opaca offerta nel Moussac, per la quale qualche attenuante c’è stata ad essere sinceri. Non potrà tuttavia permettersi troppe distrazioni vista la presenza dei compagni di allenamento Thunderman e Armageddon, che lo testeranno a dovere, ma pure del solido romano Gates Of Horn, particolarmente a suo agio sulla distanza intermedia. Interessante vedere come si comporterà in questa compagnia Sir Geims.

Non ci si può davvero lamentare per essere a questo punto della stagione di questa maiden per i giovani di 3 anni sui 1.800 metri di pista media per il Premio Razza Sansalva. Nessuno se la meriterebbe quanto Thunderstorm con i suoi quattro secondi posti di fila, ma avrà vita dura se non avrà risolto le sue lacune di incisività, soprattutto al cospetto di un elemento molto interessante come BLUE SKY DREAMER, che era accompagnato da voci molto incoraggianti prima di incappare in qualche problema che ne ha ritardato di molto il debutto, marcato poi a Merano in maniera positiva. Quel giorno gli è finito dietro Rock Of Normandie, un altro che ha dovuto lottare con molti problemi che ora pare finalmente essersi lasciato alle spalle. Final Countdown può cercare un piazzamento, mentre sarà il mercato a dirci qualcosa in più di Bull Fighter e Kaiser Soze.

Edizione fluida, e tutta da scoprire, dell’Eupili, listed per le femmine di 2 anni sui 1.200mt. Ci sono infatti tanti prospetti validi e promettenti, ma senza nessuna in grado di elevarsi in maniera netta sulle altre, e allora affidiamoci alla suggestione indicando la qualitativa FACCIO IO, autrice di un debutto vittorioso in cui la lasciato un’impressione decisamente buona. Chi non ci crede può andare con una tra Adelinda, soprattutto, Play The Break, Visayas o Miramar Air Base che si sono già cimentate a questo livello raccogliendo risultati. 

Come sempre intenso, e competitivo, il Pietro Bessero, listed bella tosta riservata alle femmine di 3 anni ed oltre sul miglio di pista grande. Spicca con decisione il nome di CALL ME LOVE, un po’ a sorpresa dirottata su questa distanza, ma con una classe e con un potenziale che obbliga ad assegnarle la nomination con molta logica. Avrà di fronte avversarie serie che approfitteranno di sicuro di eventuali passi falsi, e se le anziane Musa D’Oriente si rispettano, saranno le coetanee Intense Battle e Greach a rappresentare i pericoli maggiori, con la prima che deve tornare sullo standard del Regina Elena, e la seconda che nel Nogara era andata come un treno.

La prima giornata della sessione autunno/inverno all’Ippodromo Snai San Siro si chiude in bellezza con il Quintè, un’affollata e combattutissima edizione del Giulio Bassignana, handicap di tradizione per i velocisti di 3 anni ed oltre sui 1.200 metri. Le candidature più autorevoli sono in alto nella scala dei pesi, con Giocoforza e Cracking Art in primissima linea e non solo per l’ultima prestazione su cui rimangono, ma visto che lo schema invoglia a provare il colpo a quota golosa, si può tentare NAJMUDDIN, decisamente intrigante nel suo tentativo di accorciare la distanza. Gordon Gekko che ritorna nel suo habitat e l’ultra affidabile Stealth Mode saranno altri due nomi caldi.