Un sabato di grande qualità, questo proposto dall’ippodromo San Siro: la prova di cartello è il St. Leger Italiano, Gruppo 3 per fondisti sulla selettiva distanza dei 2.800 metri in pista grande che come nelle edizioni passate vedrà al via diversi “invader”, e di questi il più intrigante è il tre anni tedesco Dschingis Secret, terzo a luglio nel Derby di Amburgo in linea con Isfahan e quella Savoir Vivre che porta una linea validissima avendo successivamente vinto il G.P. De Deauville Gr. 2 ed essendo terminata ad un onorevole ottavo posto nell’Arc de Triomphe. Sempre dalla Germania arrivavo due allievi di Andreas Woehler, Tellina e Rock of Romance (un abituè di questa prova, vinta tra l’altro due anni fa) terminati rispettivamente secondo e quarto nel St. Leger tedesco, e Berghain, mentre Always on Sunday è l’ospite ceco di turno. Duca di Mantova è il più titolato dei nostri tre portacolori ma al momento più concrete sono le ambizioni dell’alleata Durlindana e del tre anni Troublemaker, due soggetti in netta ascesa e dai quali si aspettano valide risposte anche a questo livello.
Il sottoclou è rappresentato dal Premio Campobello, Listed Race per i giovanissimi chiamati all’esame dei 1.800 metri (in pista media): Dulciboy è l’unico ad avere affrontato (e bene) la distanza ma Flight To Dubai ha vinto il Premio Vergiate con uno stile molto interessante e può ulteriormente migliorare, mentre i due alleati Ground Rules e Trust In Me sono le pedine di Alduino e Stefano Botti.
Altro confronto di qualità per i puledri di due anni è il Premio Castello Sforzesco, Handicap Principale sui 1.600 metri in pista media, mentre ai cavalli di tre anni e oltre è aperto il Premio Quadronno, Handicap Limitato sui 1.600 metri in pista grande dove l’ottima Sognando La Cometa, reeuce dal secondo posto nel Premio Cascine HP. Degne di attenzione anche le altre prove in programma: la finale del San Siro Sprint per i velocisti in apertura di convegno, l’handicap sui 1.600 metri in pista grande per i tre anni e oltre (un vero rebus) che sarà valido come Tris/Quartè/Quintè, e quello sui 1.600 metri in pista media che vedrà in sella i cavalieri e le amazzoni che chiuderà il pomeriggio.
Corsa nr. 1 – Premio San Siro Sprint Finale – Handicap ad Invito – Metri 1.200 p. dritta
Un gran bel sabato di corse a San Siro, che parte in quarta con la Finale del San Siro Sprint per i velocisti di 3 anni ed oltre sui 1.200mt. Corsa complicatissima da decifrare con più linee che si intersecano a rimescolare valori già di loro molto sottili; alla fine il voto è per SOUBRETTA che, come indica il top weight, può mettere in campo un pizzico di qualità in più e che è stata tenuta fresca per puntare a questo target. Mafalda Di Breme ha un paio di riferimenti contrari, ma la sua grande regolarità è un’arma da non sottovalutare.
Corsa nr. 2 – Premio Campobello – Listed Race – Metri 1.800 p. media
Una delle due corse top del giorno dal punto di vista tecnico è il Campobello, listed sui 1.800mt di pista media per i giovanissimi di 2 anni. Pochi ma buoni, con FLIGHT TO DUBAI che si guadagna la prima citazione dopo un’altra prestazione di valore e piena di promesse e dopo aver bypassato il Gran Criterium per puntare a questo target. Dulciboy è pressochè inseparabile e sarà il primo avversario, ma pure Pancake è atteso in progresso dalla sua ultima apparizione. Ground Rules ha destato un’ottima sensazione all’esordio e Trust In Me è un piazzato di Listed.
Corsa nr. 3 – Premio Quadronno – Handicap Limitato – Metri 1.600 p. grande
Intrigantissimo questo Handicap Limitato sul miglio di pista grande per i 3 anni ed oltre. Kyllachy Gala ne ha già vinti due di fila e non ci sono ragioni per non puntare alla hat-trick, ma ha un peso più gravoso e gli avversari sono un filo più cattivi, e se Musicante Di Breme non si può sottovalutare nella forma attuale, la golosa scelta finale cade su SOGNANDO LA COMETA, dalla consistenza terrificante e sempre molto a suo agio sulla pista di San Siro. Sreaming Eagle può dire la sua e attenzione ad Infinity Game, rientrato bene e in possibile miglioramento.
Corsa nr. 4 – Premio Castello Sforzesco – Handicap Principale – Metri 1.600 p. media
Questo è il Castello Sforzesco, tradizionale Handicap Principale riservato ai puledri di 2 anni sul miglio di pista media. Happy Dream e Baffonero sono vicini sull’ultima prestazione comune e sono virtualmente sullo stesso piano dii Opinion Maker e KOBAL COLOR, che stuzzicano di più e con il secondo citato che si preferisce solo per aver già affrontato curva e retta di San Siro. Grey Dancing ha la sua chance, esattamente come King Winnie, velenoso in fondo alla perizia.
Corsa nr. 5 – Premio St. Leger Italiano – Gruppo 3 – Metri 2.800 p. grande
Eccoci al clou del pomeriggio, il St.Leger Italiano, gruppo 3 per i fondisti di 3 anni ed oltre sui 2.800mt di pista grande. Corsa molto bella, di spessore tecnico elevato che vede in logica evidenza Tellina e Rock Of Romance, rispettivamente secondo e quarto del St.Leger Tedesco e con l’ultimo citato che vinse la nostra edizione di due anni fa. Ma ancora più di loro convince il 3 anni DSCHINGIS SECRET, terzo del Derby di Amburgo e rientrato senza figurare nel Grosser Preis von Baden di Gruppo 1, ma atteso in progresso e potenzialmente molto adatto alla distanza. Il ceco Always On Sunday si rispetta, con Durlindana, Duca Di Mantova e Troublemaker che proveranno ad inserirsi.
Corsa nr. 6 – Premio Cusago – Handicap – Tris/Quartè/Quintè – Metri 1.600 p. grande
Tutto da vedere questo handicap di buona categoria sul miglio di pista grande per i 3 anni ed oltre che vale anche come Quintè. È una specie di rivincita generale di una prova analoga di tre settimane fa, quando Mister Buzzword si impose con un ottimo spunto su Something New e Titanic Blond, con qualcun altro più dietro, ma è lecito aspettarsi un esito diverso in uno schema che difficilmente sarà identico, al di là dei pesi rivisitati. Fuori da quella linea però c’è CAMPANE DI FANO, in una forma altrettanto solida e con uno steccato che potrebbe rivelarsi particolarmente prezioso. Black Imagin è un altro nome caldo.
Corsa nr. 7 – Premio Alb. E Alf. Litta Modigliani – Handicap ad Invito G.R.-Am. – Metri 1.600 p. media
La giornata di San Siro si chiude con le amazzoni e i cavalieri impegnati in un handicap sul miglio di pista media intitolato ad Alberto e Alfonso Litta Modignani. Alto il livello di competitività, con CLEVER BEND in nomination sia per il curriculum, sia per la piazza d’onore conquistata contro un avversario che ha corso alla grande anche la volta dopo. Brillante Blu ed Eric The Fighter sono due avversari da prendere con le molle, ma pure Jak Du Lac e On The Trail è gente brutta e cattiva. Il tutto senza dimenticare lo strepitoso Adragon.