Domenica 23 aprile è di scena la 7^ giornata stagionale di galoppo. Una riunione di alto livello e strutturata su sette corse a partire dalle ore 14:30 mentre le prove pubbliche sono alle 14 e 18:30. Le più attese sono il Premio Emanuele Filiberto, alla quarta corsa, e il Premio Certosa alla sesta. Cancelli aperti già dalle ore 12:30 per chi volesse pranzare o prendere un aperitivo. Ma andiamo al programma.
PROGRAMMA – DALLE ORE 14:30
PRIMA CORSA – PREMIO SOROPTIMIST
la prima in pista è per le amazzoni e per i cavalieri con il Premio Soroptimist, un handicap sui caratteristici 1.400 metri in dirittura. L’incertezza regna sovrana alla vigilia, con una lieve preferenza orientata verso Trevithick, che torna su una distanza più congeniale affrontando avversari tranquillamente alla sua portata, e avendo anche pescato un ottimo steccato per le sue caratteristiche. Con Niagara Mouse che deve fare i conti con il rientro, Cleveleys diventa l’avversario dichiarato, con Griffe De Chat e Sopran Platone che faranno ancora una volta il loro. Occhio anche a Sentiero Lucente, lontano dai giorni migliori, ma sempre velenoso.
SECONDA CORSA -PREMIO FASCINATORS
Alla seconda uscita del pomeriggio, ecco i giovani cavalli di 3 anni impegnati in un handicap di discreta categoria sui 1.600 metri sulla pista media. Pesa certamente la linea di una prova di livello inferiore che aveva visto andare a segno Starry Fair contro alcuni avversari che si ritrova ancora di fronte, con tanto di bis possibile, ma è ancor più convincente il numero appena prodotto da Sopran Urania, che se ripetuto può bastare per chiudere questa partita. Fairy Bobby arriva a sua volta da una prestazione positiva sulla quale può costruire, mentre Qui Gon Jinn può venire avanti dopo il rodaggio nelle gambe e tornando su distanza più congeniale.
TERZA CORSA – PREMIO DELLE SCUDERIE
Il livello comincia a salire nella terza corsa, ovvero nel tradizionale handicap sul miglio in pista media per i cavalli di 3 anni di categoria più che buona. Prova tutta da gustare anche perché non mancano gli stimoli: la candidatura più affidabile è quella di Dream Of Reality che è reduce da un rientro positivo e proviene da una scuderia che sta attraversando un momento bello ‘caldo’. Se Orologio e Devany alzano giustamente il tiro, dopo aver vinto a livelli inferiori, si dovranno rispettare molto i due debuttanti in perizia di Ammaliatore e Sedream, che hanno entrambi corso bene l’ultima. I primi tre della perizia, invece, si presentano da prove un po’ sottotono, ma possono riabilitarsi subito.
QUARTA CORSA – PREMIO EMANUELE FILIBERTO
Il Filiberto è il piatto forte del programma di oggi a Milano. Prova listed sulla distanza del doppio chilometro in pista grande, è riservata ai cavalli di 3 anni che puntano dritto al ‘Derby’. Tra i partenti emerge il tedesco Winning Spirit grazie all’autoritaria vittoria a 2 anni nel ‘Campobello’ e il successivo piazzamento in Gruppo III in Germania. Come contraltare c’è Strong Alpha che è molto piaciuto nel ‘Clerici’, riconfermandosi dopo le interessantissime promesse da puledro. Anche Certaldo farà ancora una volta il suo e quindi le attenzioni sono anche su di lui, ma sono ancor più affascinanti le presenze di Wartime Warrior, che ha appena volato in maiden alla prima esperienza sulla distanza, e Lago Maggiore, laureato in grade stile nel ‘Gardenghi’ che si sta rivelando una linea quantomeno discreta.
QUINTA CORSA – PREMIO MASLOGARTH
Alla quinta il premio intitolato a Maslogarth sulla distanza del doppio chilometro ma in pista media per un handicap di ottima categoria affidata ai cavalli di 3 anni. I partenti hanno un tasso di competitività al massimo e una nomination giocoforza molto sottile che si orienta verso Permare, ancora maiden in carriera, ma autore di prestazioni sempre molto buone sulla distanza e con riferimenti di prim’ordine. Anche For The Faithful e Sauze D’Oulx non hanno mai vinto in carriera, ma è vero che hanno sbagliato poco, e di certo la stessa Emperor Jade non ha sbagliato niente finora e può replicare la vittoria appena colta nonostante la reazione dell’handicapper. Anche quelli non citati possono tranquillamente trovare il loro spazio.
SESTA CORSA – PREMIO CERTOSA
Alla sesta la seconda listed del pomeriggio ed appuntamento classico per i cavalli velocisti puri di 3 anni ed oltre sulla distanza minima dei 1.000 metri. Agiato resta sempre in lizza come possibile vincitore, soprattutto con il miglioramento da mettere in preventivo dopo il rientro. Ma il resto vede protagonisti i giovani, con Talentuosa assolutamente terrificante nel ‘Premio Carlo Chiesa’ che proverà a farsela ancora tutta d’un fiato, e con Noble Title atteso alla conferma più importante dopo aver dominato in lungo e in largo contro i suoi coetanei maschi e che si preferisce sia pur di poco. C’è poi l’ex irlandese Neo Soul, con buoni riferimenti all’attivo, ma al rientro e tutto da scoprire, la classica mina vagante.
SETTIMA CORSA – PREMIO I CAPPELLI DI MILLY
A chiudere la bella domenica all’Ippodromo Snai San Siro la prova sponsorizzata dall’artista Milena Calestani che ogni fine settimana è presente con le sue creazioni per rendere la giornata ippica ancora più glamour. Una corsa che vale come Quintè ed è riservata ai cavalli anziani per un handicap sui 1.500 metri. Inutile dire che può accadere di tutto, ma She Looks Like Fun pare una base sufficientemente solida, non avendo ombre che accompagnano la sua vigilia ed essendo rientrata bene. Gagliardo e Najmuddin tornano sulla distanza ideale e saranno due avversari altrettanto validi, esattamente come lo sarà Greenvalchiria, attesa in progresso dopo la ricomparsa positiva e a suo agio nel probabile schema tirato. Ostentation, dal canto suo, arriva lanciata da una bella vittoria, sia pur in categoria inferiore, mentre intriga il tentativo di allungare la distanza di Jeux De Prestige, non fortunata l’ultima volta.
Ippodromo Snai San Siro Milano – Info utili
Ingresso e biglietteria: piazzale dello Sport 16;
Costo biglietto intero: 3 euro a persona;
Costo biglietto famiglia (due adulti più figli/e) 5 euro;
Gratuito per i minorenni e portatori di handicap certificato più un accompagnatore.