Tre anni nel Premio Issima Font, dove l’avvio con i nastri ha indubbiamente confuso le idee a quasi tutti i partecipanti: al via è saltato subito l’atteso Uno dei Bar, imitato da Uma Gio e poco dopo anche da Uranie Kyu Bar. Per la favorita Uendy Stift, andata subito al comando senza colpo ferire, la vittoria sembrava blindata, anche perché sull’ultima curva si è eliminata anche Unlimited Joy Ble che stava provando l’attacco alla capofila. E invece ecco l’altra superstite Ua Huka, che aveva progressivamente ricucito il gap dal secondo nastro, rimontare palmo a palmo la favorita fino a bruciarla proprio in zona traguardo, sostenuta con grinta da Rene’ Legati. Uno dei Bar dopo il “balletto” iniziale si è limitato a svolgere un lavoro pubblico e sull’errore degli altri partecipanti ha colto il terzo posto.