Dopo l’exploit di Medolla, altra grande performance nel Premio Nan’s Catch, la prova tecnicamente più interessante del pomeriggio. Protagonista assoluto Ulissemar, presentato alla grande da Alessandro Gocciadoro e capace di trottare i 1.650 metri in un limpido percorso di testa alla media di 1.12.9, sbriciolando il precedente personale (1.14.0). Intangibile naturalmente il portacolori della scuderia Remy, che ha lasciato a debito intervallo Ultimo Sogno, alla fine prevalente dopo gara accorta su Ur del Ronco, secondo dal via. I soggetti più attesi sono finiti fuori quadro: Ubaldo Jet ha provato a pungolare il leader a metà percorso ma ha pagato lo sforzo ed è calato, mentre Uronometra, che era sistemata bene in seconda pariglia, ha sbagliato all’imbocco della piegata finale confermando la scarsa affidabilità.