La prima delle due eliminatorie femminili del Gran Premio Aste Anact ha visto la prima vittoria in carriera di Vanesia Ek, pupilla della famiglia Gubellini (Pietro al training e alla guida per i colori della sorella Susanna). Costretta a correre “aria in faccia” nelle due precedenti corse in carriera, stavolta Vanesia Ek ha usufruito della schiena di Vanity Spritz, che Manuel Pistone ha subito portato in pressione sulla battistrada Vampiria Gifont: così, quando ai 300 finali Gubellini ha rotto gli indugi, Vanesia Ek ha risposto sparando una bordata terrificante, percorrendo in passerella la dirittura finale e chiudendo a media di 1.13.9, migliore prestazione stagionale per un 2 anni. L’appostata Velina Gio si è liberata sull’ultima curva e ha conquistato l’altro pass utile per la finale di fine ottobre a Napoli: al terzo posto ha chiuso Valdivia, mentre Vampiria Gifont e Vanity Spritz hanno chiuso in debito di ossigeno.