Il Premio Zala chiamava i puledri di due anni all’esame dei 2.250 metri, distanza inedita per molti dei partecipanti al via: la novità non ha creato grattacapi ai due soggetti più attesi, anche perché Visto del Nord ha percorso il primo km in 1.23.5 (una misura di altri tempi anche per cavalli alle prime armi) e la gara di fatto si è risolta in una volata lunga. Naturalmente si è cambiato registro nell’ultimo giro, con l’attacco lanciato dal favorito Voltaire Gifont al battistrada (che era il “contro”), ma che dopo la melina del primo giro aveva in serbo energie sufficienti per respingere il pur violento assalto del rivale. Con Tommaso di Lorenzo in regia, Visto del Nord (training di Harri Rantanen) si è imposto a media di 1.18.3. Dietro i due si è messa in luce Volterra, progredita per corsie esterne nel veloce giro conclusivo.